Bulking: la tendenza social che promette muscoli da sogno… ma mette davvero a rischio la salute? Scopriamo cosa ne pensano gli esperti!
Cosa significa davvero “bulking” e perché spopola tra i giovani
Il termine “bulking” ti suona familiare? Se frequenti TikTok o sei entrato almeno una volta nel mondo del fitness online, difficile non averlo sentito nominare. Il bulking consiste nell’aumentare la massa muscolare adottando una dieta ipercalorica e iperproteica, combinata a sessioni di allenamento intenso. Diventato virale soprattutto tra i giovani, il bulking promette trasformazioni fisiche degne di un film Marvel: si passa da un fisico asciutto a uno decisamente più muscoloso e tonico, almeno a giudicare dai video che popolano le bacheche social. Basta cercare “bulking” su TikTok per trovare una valanga di contenuti dedicati a metamorfosi spettacolari… ma non tutto ciò che luccica è salute!
Un’usanza vecchia, una moda nuova: i rischi del bulking senza controllo
Per i cultori del bodybuilding e del sollevamento pesi, il bulking non è una novità: da anni la crescita muscolare pianificata è sotto la supervisione di professionisti. Oggi però sempre più ragazzi si lanciano in questo percorso senza alcun accompagnamento medico, come osserva la dottoressa Faïza Bossy, nutrizionista a Parigi. Dopo la pandemia, nota un boom nel desiderio dei giovani di scolpire il proprio corpo, spesso per combattere la noia delle restrizioni. Tuttavia, mette in guardia: si tratta di un processo che non è esente da rischi per la salute.
Il bulking mira a far crescere i muscoli attraverso l’alimentazione focalizzata su cibi ricchi di proteine. Attenzione però a non esagerare! Secondo la dottoressa Bossy:
- L’apporto medio raccomandato è di 0,8 grammi di proteine per chilo di peso corporeo al giorno.
- Superando 1 o 2 grammi per chilo, i reni, incaricati di smaltire l’eccesso proteico, possono essere sovraccaricati e, in alcuni casi, si rischiano calcoli renali.
I primi effetti collaterali? Gonfiore, gas, stitichezza o mal di testa non tardano a farsi sentire. Per le donne, può perfino comparire l’amenorrea, ovvero l’assenza del ciclo. E non dimentichiamo i tipici danni da pesistica eccessiva: stiramenti muscolari, tendiniti e persino lombalgia.
Clean vs dirty bulking: quando il rischio aumenta
La dottoressa Bossy distingue tra diverse forme di bulking:
- Clean bulking: surplus calorico e proteico, ma gestito con attenzione, scegliendo alimenti sani e controllando le quantità giornaliere.
- Dirty bulking: la versione più estrema – e pericolosa! – praticata spesso da uomini giovani. Qui si mangiano dosi astronomiche di cibo proteico, spesso poco salutare. Il risultato? Si prende peso, ma si guadagna più grasso che muscolo!
TikTok abbonda di video in cui il dirty bulking è celebrato come la scorciatoia per la massa, raccogliendo milioni di visualizzazioni. Alcuni influencer suscitano folle di seguaci – il profilo vinceazziz, dedicato proprio a questo, ne conta oltre 300.000! Tuttavia, questo approccio può causare iperglicemia e pressione alta, avverte la dottoressa Bossy. Forse sentirsi invincibili non è così glamour, quando a rimetterci sono salute e benessere.
Come aumentare massa muscolare senza giocarsi la salute?
A questo punto la domanda è d’obbligo: si può diventare più forti senza mettere a repentaglio il corpo? Certamente, dicono gli esperti, ma serve equilibrio. Secondo la dottoressa Bossy, la chiave è un’alimentazione ricca e varia, piena di vitamine e minerali. Fondamentale poi non oltrepassare il limite giornaliero di proteine, così da limitare gli effetti collaterali.
Juliana Massamba, dietista, nutrizionista e coach sportiva, concorda e aggiunge che si può ricorrere a integratori come proteine in polvere, purché non sostituiscano il cibo vero. Un solo shaker proteico al giorno è sufficiente nella maggior parte dei casi – il resto si deve ottenere dalla dieta. Ed è cruciale farsì seguire da un professionista durante gli allenamenti per evitare infortuni. In mancanza di un coach? Scegli la progressione graduale, cioè aumenta peso e intensità degli allenamenti poco a poco:
- Cresci al massimo del 10% a settimana con carichi, ripetizioni o frequenza.
- Per esempio, un mese con pesi da 10 kg, quello successivo passa a 13 o 14 kg.
Il muscolo sarà così costantemente stimolato – e la crescita sarà davvero sana!
Conclusione: più muscoli sì, ma senza mettere a rischio il benessere!
Come spesso accade nel mondo del fitness, la virtù sta nel mezzo. Voler migliorare il proprio corpo è un obiettivo sano, ma solo se accompagnato da scelte consapevoli, senza strafare e senza farsi sedurre dai miti (e dai filtri) dei social. Quindi, niente panico: nessuno deve restare abbracciato al divano con un sacchetto di patatine! Allenati, nutri i tuoi muscoli con intelligenza, e la salute ringrazierà.
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Marco Rossi è giornalista calcio. Con dieci anni di esperienza, analizza trasferimenti, tattiche e successi dei club europei. Offre analisi precise e coinvolgenti. Il suo stile chiaro ti aiuta a comprendere i punti chiave di ogni partita.