Vittoria su Venezia: Diop, LeDay e Nebo pronti a tornare

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Dopo il successo al Forum contro la Reyer Venezia, Ettore Messina ha offerto un’analisi a caldo della prova dell’Olimpia EA7 Milano, toccando ritmi di gara, scelte tattiche e lo stato fisico dei giocatori. La squadra ha mostrato segnali positivi, ma la partita ha messo in luce anche aspetti da correggere nelle rotazioni e nella gestione dei lunghi.

Come è cambiata la partita: ritmo e adattamenti tattici

Milano è partita a fasi alterne e ha pagato qualche distrazione iniziale. Dopo il secondo fallo di Ricci, le scelte difensive e offensive sono state riviste in corsa.

  • Impatto del secondo fallo di Ricci: la squadra ha dovuto rinunciare a uno dei suoi esterni e riorganizzare la circolazione.
  • Adattamento offensivo: con meno fisicità al centro, l’attacco ha cercato più penetrazioni e soluzioni rapide.
  • Secondo tempo decisivo: la svolta è arrivata grazie a un aumento dell’energia e della concentrazione.

Il ruolo dei singoli: Tonut, Booker e la gestione dei lunghi

Stefano Tonut ha dato un contributo rilevante in termini di equilibrio e punti. Le rotazioni dei lunghi, invece, restano un nodo da sciogliere.

Contributi chiave

  • Stefano Tonut: equilibrio offensivo e difensivo, attivazione nei momenti critici.
  • Booker è stato limitato nell’utilizzo come quattro, per scelta tattica contro l’organico avversario.
  • Dunston e Toté hanno dato minuti utili; Toté avrà bisogno di tempo per ritrovare la forma ottimale.

I numeri in evidenza: attacco fluido e 24 assist

L’Olimpia ha ritrovato fluidità in attacco, segnando 100 punti e creando molte opportunità a canestro.

  • 24 assist: la compartizione del pallone è stata uno degli aspetti più positivi.
  • Maggiore velocità di circolazione dopo la gara contro Monaco, con scelte offensive più rapide.
  • La squadra ha costruito numerosi giochi per attaccare il ferro e creare vantaggi.

Stato fisico del roster: aggiornamento su Diop, LeDay e Nebo

Messina ha fornito chiarimenti sulle condizioni di Ousmane Diop e sugli altri giocatori in fase di rientro.

  • Ousmane Diop: diagnosi: una leggera elongazione. La risonanza non ha evidenziato lesioni gravi.
  • Non è prevista la presenza nelle prossime due partite, ma è possibile un ritorno entro una settimana.
  • LeDay e Nebo si stanno allenando regolarmente; la loro disponibilità per la prossima gara sarà valutata vicino alla sfida.

Prospettive per le prossime partite e punti su cui lavorare

La squadra dovrà mantenere il ritmo dei passaggi e migliorare la gestione dei falli. La profondità del roster sarà fondamentale per affrontare il calendario.

  • Consolidare la circolazione di palla per mantenere alta la produttività offensiva.
  • Affinare la gestione dei lunghi per evitare sbilanciamenti difensivi.
  • Monitorare gli aggiornamenti medici e adattare le rotazioni in base alle condizioni fisiche.

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