Elezioni / Ecco come si vota, la guida

La guida al voto. Elezioni, un sistema elettorale misto senza preferenze. Un terzo dei membri di ciascuna Camera è eletto in altrettanti collegi uninominali (quindi: 147 alla Camera e 74 al Senato) e gli altri due terzi con un sistema proporzionale con liste concorrenti (245 deputati e 174 senatori)

Sono 3,3 milioni gli elettori emiliano-romagnoli chiamati alle urne domenica 25 settembre. Si vota dalle 7.00 alle 23.00, e lo spoglio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi. In regione verranno eletti 43 parlamentari, un terzo in meno del 2018 quando il taglio delle camere non era ancora avvenuto e i rappresentanti del territorio erano ben 67. Per la prima volta, anche i minori di 25 anni voteranno per il Senato. Il meccanismo è misto, composto da listini uninominali (che permetteranno agli emiliano-romagnoli di eleggere 11 Deputati alla Camera e 5 Senatori), e listini plurinominali (che eleggono 18 Deputati e 9 Senatori). In totale gli italiani eleggeranno 400 Deputati, contro i 630 dell’ultima volta, e 200 Senatori contro 315 del passato. Due Camere, due schede: quella di colore giallo per il Senato, quella di colore rosa per la Camera dei Deputati. Su ciascuna, l’elettore potrà votare sia per l’elezione del candidato del collegio uninominale che per l’elezione dei candidati nel collegio plurinominale. Le schede riporteranno i nomi dei candidati nel collegio uninominale e, per ciascun candidato, il contrassegno della lista collegata o, nel caso di coalizione, i contrassegni di tutte le liste collegate, con a fianco i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale. Non è previsto il voto disgiunto: non si può cioè votare contemporaneamente per il candidato di una lista e per il partito di una lista concorrente. Sulla scheda si pratica un segno sul nome del candidato uninominale, e il proprio voto verrà ripartito in base proporzionale anche ai partiti che lo sostengono; o direttamente sul simbolo del partito, e in questo caso il voto andrà anche alla coalizione cui appartiene.

IL SISTEMA ELETTORALE

Il sistema elettorale prevede un mix tra sistema maggioritario (uninominale) e proporzionale (plurinominale). Una volta arrivato al seggio, l’elettore riceverà due schede, una per la Camera (di colore rosa) e una per il Senato (gialla). Su ciascuna delle schede, l’elettore potrà votare sia per l’elezione del candidato del collegio uninominale che per l’elezione dei candidati nel collegio plurinominale. Le schede riporteranno i nomi dei candidati nel collegio uninominale e, per ciascun candidato, il contrassegno della lista collegata o, nel caso di coalizione, i contrassegni di tutte le liste collegate, con a fianco i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale.Per quanto riguarda le misure di sicurezza, è necessario rispettare il distanziamento tra elettori ed evitare assembramenti. Per l’accesso degli elettori ai seggi, per il solo esercizio del diritto di voto, l’uso della mascherina chirurgica è fortemente raccomandato: dispositivo obbligatorio, invece, per chi è impegnato nei seggi. In questa tornata, a differenza di quella referendaria dello scorso giugno, l’elettore dovrà consegnare le schede votate al presidente di seggio e non potrà inserirle personalmente nelle urne. Sono inoltre previste sanificazioni dei seggi elettorali e l’applicazione delle modalità operative e precauzionali sancite dai protocolli sanitari e di sicurezza già adottati nelle precedenti consultazioni.

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