Sonego, stagione a alti e bassi: vuole chiudere alla grande e rilancia sulla Davis

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Tra applausi e flash, Lorenzo Sonego ha preso parte all’inaugurazione del nuovo flagship store Mizuno a Roma. Il tennista torinese è apparso sereno e motivato, pronto a chiudere la stagione con scelte mirate e a coltivare la speranza di rivedersi con la maglia azzurra.

Stagione tra alti e bassi: sensazioni e obiettivi

Sonego definisce l’annata un percorso irregolare. I risultati non sono stati sempre costanti, ma la fiducia resta alta. Dopo settimane difficili, compresa una trasferta in Cina con pochi acuti, il giocatore ha ritrovato ottimismo.

Problemi fisici e recupero

Un fastidio alla schiena ha inciso sulle prestazioni. Oggi la situazione è risolta e il lavoro in palestra procede senza intoppi. Sta cercando la continuità che lo caratterizzava in passato, per arrivare pronto al 2026.

I tornei che hanno segnato la stagione

Non sono mancati i momenti di grande tennis. Sonego ha fatto vedere ottime cose sui campi più importanti, ottenendo risultati che restano nel suo curriculum.

  • Australian Open: un percorso fino ai quarti che ha acceso le aspettative.
  • Wimbledon: ottavi di finale dopo un match intenso contro l’avversario americano.
  • Prestazioni su cemento e indoor che lo hanno mantenuto nella top 50 ATP.

Programma d’autunno: tappe e priorità

Il calendario nelle prossime settimane è definito. Sonego giocherà in Nord Europa e in Europa centrale, prima di valutare eventuali convocazioni per la nazionale.

  1. Stoccolma: prima tappa, importante per trovare ritmo.
  2. Basilea: torneo di alto livello per testare la preparazione indoor.
  3. Parigi: appuntamento per chiudere bene la stagione sulla terra o indoor parigina, a seconda del tabellone.

In più, nella mente c’è la Coppa Davis. La maglia azzurra resta un traguardo ambito, un motivo in più per presentarsi al meglio.

Memorie importanti: Bologna, Malaga e il trionfo azzurro

Il ricordo delle vittorie in nazionale rimane vivo. Sonego è stato protagonista nelle qualificazioni e nelle fasi decisive che hanno contribuito al successo italiano dell’anno scorso.

  • Bologna: match decisivi nelle qualificazioni, con avversari di peso.
  • Malaga: doppio vinto in coppia con il compagno di squadra, sfide cruciali per il percorso azzurro.
  • Partite indimenticabili che Sonego considera tra le sue esperienze più gratificanti.

Routine e motivazioni: l’amore per il tennis

Nonostante l’età anagrafica superi i trenta, la passione non è diminuita. Il pergamino è ricco, ma la voglia di allenarsi e viaggiare resta forte. Si dichiara ancora innamorato della routine da circuito.

Ambizioni di classifica

Il giocatore sogna di avvicinare il suo best ranking. L’obiettivo è tornare tra i primi venti, una spinta in più per affrontare ogni partita con energia.

Vita privata e interessi oltre il campo

Sonego coltiva passioni lontane dai campi. La musica è una valvola di sfogo e un hobby condiviso con il progetto AlterEdo. Il recente singolo “Mia Madama” è nato per divertimento e relax.

  • Musica: esibizioni e registrazioni per staccare dal ritmo agonistico.
  • Torino: tifoso e curioso delle vicende della squadra cittadina.
  • Relazioni: al momento il tennista preferisce concentrarsi sulla carriera, senza progetti familiari immediati.

La squadra attorno a lui: coach e staff

Accanto a Sonego c’è uno staff che lo sostiene nei viaggi e nella preparazione. Il suo allenatore esprime fiducia nelle potenzialità e nella motivazione attuale.

Vincenzo Santopadre, che lo accompagna anche in trasferte europee, sottolinea come il momento mentale del giocatore sia positivo e pronto a nuove soddisfazioni.

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