Mirandola / Chiude il Memoria Festival, si parla di Diritto costituzionale ed economia, chiude Paolo Crepet
Giornata ricca di incontri sul Vivere insieme. Da Crepet, a Solieri e Accardo
Giornata finale per il Memoria Festival di Mirandola, con un programma molto ricco. Il pomeriggio si apre all’insegna della riflessione civile e politica, in compagnia del giurista ed ex presidente della Corte costituzionale Gustavo Zagrebelsky e di Francesco Pallante, docente di diritto costituzionale, impegnati a spiegare perché, lungi dall’essere innata, si debba Imparare uguaglianza (ore 15, Tenda della Memoria), mentre come Vivere insieme…all’inflazione sarà oggetto di discussione con i giornalisti Debora Rosciani e Mauro Meazza (ore 15, Sala Ex Cassa di Risparmio). Si torna poi nella sfera economica, per esplorarne disuguaglianze e fratture, per capire chi sono e come agiscono i Gigacapitalisti, nell’analisi proposta dallo scrittore e giornalista Riccardo Staglianò (ore 16, Tenda Ceretti). E se il giornalista Francesco Merlo ragionerà, insieme all’antropologo Marino Niola, sul significato, oggi, nella nostra società liquida e dai molti diritti negati, dell’antica formula di rito Finché morte non vi separi (ore 17, Gazebo degli Archi), ci sarà occasione di scoprire i come vivere Insieme nella band grazie al racconto di Maurizio Solieri, chitarrista di Vasco Rossi per oltre trent’anni, in dialogo con Giacomo Borghi di Radio Pico (ore 17, Tenda della Memoria). Tra gli incontri serali Salvatore Accardo in dialogo con il critico musicale Sandro Cappelletto (ore 21, Parco della Memoria); infine, l’ultima riflessione sarà quella sul Vivere insieme con gli a-social, affidata allo psichiatra Paolo Crepet che farà luce sulla convivenza tra genitori e figli (ore 21.15, Tenda della Memoria).
