Serie A / Il Sassuolo a San Siro deve scalare una montagna
Defrel si candida per un posto da titolare
Gara difficile contro il Milan nell’anticipo delle 12.30. I neroverdi vengono dal ‘brodino’ di Monza ma la classifica piange e il calendario non aiuta. Di fronte la squadra di Pioli sarà arrabbiata per gli ultimi inciampi.
Un ostacolo alto come una montagna, ma la necessità assoluta di superarlo: il lunch match di domenica tra Sassuolo e Milan è la più classica delle sfide di Davide contro Golia. Nonostante i rossoneri stiano attraversando il momento più difficile dell’era Pioli, i neroverdi non arrivano meglio all’incontro e, visto che il solo pareggio di Monza non può fornire garanzie, la formazione di Dionisi è chiamata a un’impresa, anche se i precedenti a San Siro lasciano aperta la speranza. Non che a San Siro il Sassuolo non ne abbia compiute altre in passato, ma oltre alla memoria storica servirà ritrovare una certa solidità difensiva e, soprattutto, la vena realizzativa perduta.
Una buona notizia per mister Dionisi arriva dagli allenamenti della settimana: Berardi è completamente ristabilito dall’attacco influenzale e sarà regolarmente in campo a Milano e affiancherà Laurientè e Defrel, CHE parte in vantaggio su Alvarez. A centrocampo, Lopez è abile e arruolabile e potrebbe insidiare Obiang, mantenendo sempre Frattesi e Traoré ai fianchi; in difesa, invece, Rogerio ha avvertito un problema alla spalla nell’allenamento di ieri, mettendo in preallarme Kyriakopoulos, ma il brasiliano dovrebbe comunque farcela, con Ferrari, Erlic e Toljan che completeranno il reparto davanti a Pegolo. Ancora indisponibili Consigli e Pinamonti.
MERCATO. Sarà una settimana di mercato in uscita per il Sassuolo. L’a.d. Carnevali ha fatto sapere che nessun giocatore arriverà alla corte di Dionisi, mentre ci saranno le partenze di alcuni elementi in esubero: Ayhan firmerà con il Besiktas, Antiste è vicino all’Amiens e Ciervo ha scelto il Venezia. Si aspettano altri sviluppi per Kyriakopoulos al Bologna e per l’uscita di un centrocampista tra Harroui (al Verona o alla Samp) e Henrique (su di lui c’è il Palmeiras).
