Mercoledi 2 novembre messa per i caduti a San Cataldo

 Mercoledi 2 novembre messa per i caduti a San Cataldo

Venerdì 4 novembre Festa dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze armate con condanna dell’invasione dell’Ucraina

Mercoledì 2 novembre, alle ore 9, nella chiesa del cimitero monumentale di San Cataldo a Modena si celebra la messa a suffragio dei defunti e dei caduti di tutte le guerre. Alla cerimonia partecipano il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, il generale di divisione comandante dell’Accademia militare Davide Scalabrin e le autorità civili e militari.

Venerdì 4 novembre, alle 9, al monumento dei Caduti di viale Rimembranze, in occasione della Festa dell’unità nazionale e della Giornata delle forze armate e del combattente, invece, è in programma la cerimonia dell’alzabandiera e la deposizione di una corona di alloro (ammaina bandiera alle 16.30). Alle 9.30 è prevista la deposizione di una corona ai caduti al Sacrario della Ghirlandina.

Nel manifesto promosso dalle istituzioni modenesi insieme alle associazioni combattentistiche d’arma e partigiane si esprime “la più severa condanna della guerra scatenata dalla Russia per occupare l’Ucraina che la vede costretta a combattere per mantenere il diritto di essere un Paese libero, sovrano e autodeterminato”.

I Combattenti, i decorati al Valor militare, i familiari dei caduti e dispersi in guerra, i mutilati e invalidi e le vittime civili di guerra, i protagonisti della guerra di Liberazione e della Resistenza, i reduci dalla deportazione, dall’internamento e dalla prigionia, inoltre, nel manifesto sottolineano di rivivere “nel 74° anniversario della Carta Costituzionale l’orgoglio del popolo italiano e dei militari italiani che, con la lotta al nazifascismo, hanno restituito libertà e dignità al Paese” e ribadiscono “l’importanza di trasmettere alle giovani generazioni la Memoria storica quale monito e testimonianza perché non si ripetano più gli errori del passato.

Il messaggio si conclude manifestando “riconoscenza alle Forze armate, presidio delle istituzioni repubblicane, e a tutti i nostri militari impegnati nell’adempimento del proprio dovere in Italia e all’estero”.

IN GENNAIO L’INTERVENTO AL CIMITERO DI SAN CATALDO

In corso la procedura per l’aggiudicazione dei lavori di miglioramento sismico e restauro conservativo per un valore di 4 milioni di euro. Manutenzioni in tutti i cimiteri

È in corso la procedura per l’aggiudicazione dei lavori di miglioramento sismico e di restauro conservativo del Cimitero storico di San Cataldo, per un valore di oltre 4 milioni di euro. La consegna del cantiere avverrà nel mese di gennaio e i lavori avranno una durata stimata in circa due anni.

L’obiettivo dell’intervento, finanziato per l’intera quota con contributo della Regione Emilia-Romagna per ripristino post sisma, è infatti aumentare il livello di protezione in caso di sisma, considerato che si tratta di un bene tutelato e con elevata frequenza di persone. Il progetto ha inoltre ottenuto l’autorizzazione della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara.

L’intervento riparazione con rafforzamento locale riguarderà in particolare l’apparato a volte dove sono state riscontrate lesioni importanti e alcuni elementi architettonici in cui è stato rilevato un aggravamento, quali le colonne in serpentino, gli architravi del porticato e il muro di cinta sud, con i relativi portali di ingresso. In particolare, saranno effettuati una serie di interventi per limitare gli spostamenti delle strutture in elevazione, riducendo le tensioni di trazione che si creano nelle volte in mattoni. In seguito agli eventi sismici prima del 1997 poi del 2012, infatti, soprattutto le zone più antiche del Cimitero Monumentale, realizzate tra il 1860 e il 1875, sono state danneggiate, anche a causa di fragilità dovute sia alla dimensione della struttura, con l’assenza di giunti in un edificio a esteso sviluppo planimetrico, sia ai diversi processi costruttivi a seconda del periodo di realizzazione, con la presenza di corpi addossati alla zona più antica.

Il restauro conservativo sarà volto ad aumentare la resistenza dei materiali e riguarderà in particolare gli elementi architettonici e degli apparati decorativi relativi ai portali di accesso sul lato sud del cimitero storico e alle colonne in serpentino del porticato lato chiesa. I portali di accesso, realizzati con materiali differenti, presentano infatti un diffuso fenomeno di disgregamento delle parti in arenaria, così come il colonnato lato chiesa e gli architravi sopra alle colonne realizzati in ofiolite. Gli interventi di restauro saranno effettuati dopo accurate indagini e tenendo conto dei diversi periodi di realizzazione e materiali utilizzati.

Nel frattempo, prosegue il lavoro dell’architetto Gianni Braghieri al quale il Comune ha affidato il progetto per il completamento, rimodulato sulle attuali esigenze, dell’area cimiteriale ideata del 1971 insieme all’architetto Aldo Rossi, accanto al Cimitero monumentale, e inaugurata nel 1984.

A San Cataldo e negli altri cimiteri del territorio comunale, inoltre, negli ultimi mesi sono stati effettuati una serie di interventi di manutenzione del valore complessivo di 100 mila euro.

In particolare, a San Cataldo sono stati ripristinati marciapiedi dei camminamenti interni, porzioni di pavimenti nelle gallerie, parti di rivestimento murario in cemento e rivestimenti ceramici nel loggiato sud. All’Aldo Rossi sono inoltre state posate due statue in gesso presso il loggiato d’ingresso. Nel cimitero di Lesignana si è provveduto alla sistemazione di una porzione di copertura in coppi, in quelli di Marzaglia e di Cittanova sono stati ripristinati gli intonaci esterni, tinteggiate le strutture comuni (ossari, chiesa, magazzini, bagni, scale, fontana), smaltati gli infissi, i cancelli e le recinzioni in ferro, oltre che effettuata una pulizia profonda (con idropulitrice) di parte dei pavimenti. Sono inoltre in programma ulteriori lavori a San Cataldo e piccoli interventi presso i cimiteri di Santa Maria di Mugnano e San Donnino, oltre che ad Albareto nuovo e Collegara.

ORARI AMPLIATI E MAGGIORE PRESIDIO NEI CIMITERI

A San Cataldo apertura dalle 8 alle 17, nel forese dalle 8 alle 18. Intensificati i controlli fissi e itineranti della Polizia locale e attivo il presidio dei volontari

In occasione della Commemorazione dei defunti, il cimitero di San Cataldo a Modena ha ampliato gli orari di apertura e fino a martedì 8 novembre sarà accessibile con orario continuato dalle 8 alle 17, mentre i cimiteri del forese saranno aperti, come di consueto, dalle 8 alle 18.

In tutti i cimiteri sono inoltre stati intensificati i servizi di controllo fisso e itinerante da parte della Polizia locale e, in diverse fasce orarie, è attivo il presidio dei volontari di alcune associazioni che collaborano con la Polizia locale per la sicurezza (Ana, Anc, Gel, FareAmbiente, Narxis e Vivere sicuri).

In particolare, da domenica 30 ottobre a venerdì 4 novembre a San Cataldo saranno presenti due pattuglie fisse dal mattino alla sera per presidi interni ed esterni. Proseguiranno inoltre i controlli itineranti già attivi da martedì 25 ottobre nei cimiteri di Baggiovara, Saliceto Panaro, S. Maria di Mugnano, Portile, Freto e Cittanova con le pattuglie degli operatori di Quartiere.

Il potenziamento della presenza della Polizia locale intende rendere più sicure le visite; gli operatori controllano anche i veicoli in sosta per evitare situazioni che possano causare intralci nei giorni di maggiore affluenza. L’invito rivolto a chi si reca in visita è quindi di sostare correttamente e di non lasciare in auto oggetti di valore incustoditi.

I volontari, che agiscono col coordinamento del Comando di via Galilei e sono facilmente riconoscibili dalla divisa dell’associazione a cui appartengono, intendono rappresentare un punto di riferimento per i visitatori, sensibilizzando anche a adottare comportamenti utili a prevenire alcune tipologie di reati. In accordo con l’Ufficio Legalità e sicurezze del Comune, i volontari distribuiranno materiali informativi, incentrati sui consigli relativi ai comportamenti utili da adottare per una visita in sicurezza e, più in generale, sulla prevenzione dei reati.

L’Ufficio amministrativo del cimitero di San Cataldo durante il periodo di commemorazione dei defunti sarà aperto al pubblico dalle ore 8 alle 17.30.

Dal 9 novembre 2022 saranno ripristinati i precedenti orari di apertura del cimitero di S. Cataldo, quindi, fino a fine marzo sarà accessibile dalle 8 alle 16 e anche l’Ufficio amministrativo riprenderà il consueto orario dalle 8 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17, escluso i festivi.

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