Spezia, gli aquilotti seguiti da un folto numero di tifosi
Luca D’Angelo
La tappa di Modena sarà di assoluta importanza, per non dire decisiva, nel cammino salvezza dello Spezia. Momento chiave della stagione che hanno compreso benissimo anche i tifosi delle Aquile, pronti a raggiungere in massa lo stadio Braglia di Modena per sostenere i propri beniamini nel match che andrà in scena domani, domenica 25 febbraio, alle ore 16.15.
Sono circa 800 (753 per l’esattezza) infatti i supporters della squadra in maglia bianca pronti a raggiungere l’Emilia Romagna per colorare il settore ospiti di bianco. Il tutto in un momento estremamente delicato della stagione, in cui una vittoria risulterebbe fondamentale per rimanere aggrappati al treno salvezza.
Luca D’Angelo, tecnico dello Spezia Calcio, ha parlato nella consueta conferenza stampa pre partita, analizzando quello che sarà Modena – Spezia, prossimo match di campionato. Aquile in trasferta domenica alle ore 16.15 allo stadio “Braglia” per provare a bissare il successo maturato con il Cittadella. Spezia in serie positiva con due vittorie e due pareggi nelle ultime 4. I liguri cercano punti in chiave salvezza
Vittoria in casa ritrovata: “Si è vero ma ora dobbiamo concentrarci su questa partita fuori casa, non sarà semplice. Il Modena è un avversario importante ma vogliamo continuare su questa linea”.
Tre partite in sette giorni, sarà tour de force: “Cercheremo di affrontare ogni partita singolarmente senza pensare alla successiva. Non mi condiziona nella scelta della formazione”.
Sulla profondità della rosa, in particolar modo sui giocatori meno utilizzati nell’ultimo periodo:
“Siamo tanti adesso, ci sono giocatori che sto utilizzando di meno ma non significa che non possano far parte dei convocati nelle prossime partite. Vignali è arrivato che non giocava da un po’, adesso sta bene, non ha nessun tipo di problema”.
Su Hristov: “Gli ultimi tre giorni si è allenato con la squadra, sarà sicuramente tra quelli che verranno in trasferta. Gli unici che mancheranno sono Reca e Kouda”.
L’attacco, il reparto maggiormente migliorato: “Noi sappiamo che abbiamo tante partite davanti e tutti si devono far trovare pronti. Io sono felice di avere una scelta ampia in tutti i reparti”
Difesa a 3 o difesa a 4 con i vari recuperi nella retroguardia aquilotta: “Il 3-5-2 è un’ipotesi, abbiamo diversi giocatori che possono giocare sia a centrocampo che in attacco. Abbiamo la possibilità dei 5 cambi e dovremo sfruttarli al meglio”.
Su Bandinelli: “Bandinelli si sta allenando da due settimane con la squadra perciò in queste partite troverà sicuramente posto. Aveva preso una botta che non gli permetteva di essere al massimo ma adesso è tornato regolarmente”.
La difesa, reparto maggiormente vulnerabile: “Sul primo gol va dato merito al Cittadella, la difesa era in linea è scappata al momento giusto, è stato bravo Pandolfi. Sul secondo gol c’è stato un errore, un’incomprensione, ma la squadra ha fatto bene”.
Su Jureskin: “Jureskin va fatto un discorso a parte. E’ stato fermo per un po’ di tempo, aveva bisogno di recuperare perché è un giocatore molto fisico. Sta migliorando sempre di più ed è pronto a giocare”.
Sull’avversario, il Modena: “Buonissima squadra con grandi individualità e un buon collettivo. Il Modena gioca a viso aperto rispetto per esempio alla Ternana, perciò per noi non sarà facile ma sono convinto delle nostre capacità”.
