Massimiliano Rosolino: “Arrivare primi?In fondo è solo un passaggio” (video)
C’era anche il campione Olimpico Massimiliano Rosolino alla tre giorni di ‘Sfide, il Festival della sconfitta’ che ha intrattenuto il pubblico presente con la sua ironia ma anche con i suoi racconti di anni di sport fatti di eccezionali vittorie ma anche di brucianti sconfitte. “Trppo spesso di dimentichiamo come si costruisce una vittoria e non riflettiamo abbastanza su cosa significa vincere. Se crediamo di poterci realizzare arrivando prima degli altri, partiamo già sconfitti e può essere addirittura distruttivo. Tutti coloro che elogiamo e che sono al vertice lo sono per un periodo limitato di tempo e arrivare primi è sostanzialmente un passaggio. Quei sogni che ti spezzano il cuore, che ti fanno sentire abbandonato e ti stimolano a migliorare. la sconfitta è un concetto che ho insegnato subito alle mie figlie, non solo nel mondo dello sport. Da padre vorrei la loro realizzazione in ogni cosa che decideranno di fare, ma non sono mai scontento se perdono una gara. Realizzarsi significva giocarsi le proprie carte e alle volte può non andare come si vorrebbe. Io le sconfitte me le ricordo tutte. Da campione olimpico in caricaquando sono arrivato alle Olimpiadi di Atene, le gare non andarono come speravo, anche se arrivavo da Sidney. Da Atene a Sidney avevo investito tutto me stesso in quattro anni, ma l’esperienza è stata vincente anche se è un concetto difficile da comprendere. la vittoria è sempre un momento di passaggio”.