Il ministro Sangiuliano in visita: “Modena città di grandi tradizioni culturali”
Ministro Sangiuliano
il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, sabato ha visitato i tesori artistici e architettonici di Modena con il suo capo di Gabinetto, il modenese Francesco Gilioli e il sottosegretario Vittorio Sgarbi sulla proposta di estendere i Musei Statali al Palazzo Ducale di Piazza Roma ora sede dell’Accademia Militare.
Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha visitato sabato 11 novembre, la città di Modena. Accolto dalla direttrice delle Gallerie Estensi, Martina Bagnoli, è stato condotto attraverso i tesori della Biblioteca e della Galleria, come la Bibbia di Borso d’Este, capolavoro della miniatura italiana, la Carta del Cantino, con una delle prime raffigurazioni del continente americano, e i due iconici ritratti del duca Francesco I d’Este di Bernini e Velázquez. Il ministro ha visitato anche la mostra, aperta fino al 14 gennaio prossimo, sul pittore caravaggista olandese Hendrick ter Brugghen, cui è stata di recente attribuita un’opera già conservata nei depositi della pinacoteca.
La visita alla Galleria Estense
Sangiuliano ha visionato i quasi 3.000 metri quadrati di spazi aggiuntivi nell’area dell’ex Ospedale Estense che, grazie a fondi statali e PNRR, entro il 2026 saranno a disposizione dell’istituzione culturale. Nelle nuove sale troveranno posto il medagliere, le collezioni di arti decorative, la pittura dell’Ottocento, una biblioteca specializzata e laboratori didattici. «Modena è una città di grandi tradizioni culturali e ci sono tutte le condizioni affinché il Palazzo dei Musei, al termine dei lavori, divenga un polo museale di primaria importanza a livello nazionale», ha affermato il ministro che ha poi visitato il cantiere di AGO Modena Fabbriche Culturali presso l’ex ospedale di Sant’Agostino, complesso di 26mila metri quadrati finanziato dalla Fondazione di Modena destinato a completare la vocazione artistica e culturale dell’area. Nel corso della visita in città il ministro ha visitato il Duomo romanico, patrimonio UNESCO dal 1997,e il Palazzo comunale.
L’incontro a Palazzo Ducale
Nell’85esimo anniversario della scomparsa, ha deposto una corona nel luogo in cui Angelo Fortunato Formìggini, editore e intellettuale ebreo modenese che il 29 novembre 1938 morì gettandosi dalla torre Ghirlandina, per protesta estrema contro le leggi razziali. A conclusione della giornata modenese, Sangiuliano si è recato a Palazzo Ducale, sede dell’Accademia militare. «In questo luogo la storia del Ducato estense, dell’Italia preunitaria che lo ha costruito, si congiunge a quella dell’Italia unita, rappresentata dalle sue Forze armate che ora lo custodiscono: qui si coglie il senso profondo di `patrimonio della Nazione´ di cui parla l’articolo 9 della Costituzione. Nazione che è in primo luogo un’entità morale e spirituale, perché la Patria è il padre», ha aggiunto il ministro.
