Sequestrata e violentata in una tenda nei pressi del Policlinico
La vittima è una 25enne marocchina che ha seguito quello che è diventato il suo aguzzino, un 52enne della stessa nazionalità e senza fissa dimora
Sequestrata in una tenda allestita all’interno di un parco pubblico e sottoposta a violenze sessuali da un uomo che si era offerto di farle da guida nella città dove era appena arrivata.
La polizia ha arrestato a Modena un uomo di 52 anni, cittadino marocchino, senza fissa dimora.
La vittima, secondo quanto accertato dagli agenti delle squadre volante e mobile, è una 25enne marocchina giunta il giorno prima nella città emiliana per lavoro. Dopo aver convinto la donna notata in un bar a seguirlo, proponendole anche una cena, l’avrebbe condotta nella zona del parco a ridosso del Policlinico, costringendola, sotto la minaccia di un coltello, a seguirlo nella tenda dove vive. Lì l’avrebbe sottoposta a violenze sessuali, la notte tra mercoledì e giovedì, prima che la vittima, il mattino di giovedì, riuscisse a dare l’allarme. L’arresto, convalidato dal giudice per violenza sessuale, sequestro di persona e rapina (l’uomo si è fatto consegnare i soldi in possesso della vittima), è avvenuto in flagranza di reato. Il 52enne, con precedenti per reati di droga, ora è in carcere in misura cautelare, mentre la vittima è stata portata all’ospedale per la cure del caso.