F1 / G.P. Arabia / Hamilton in pole, quarta Ferrari Leclerc
Secondo Bottas completa prima fila Mercedes, terzo Verstappen.
Prima fila targata Mercedes al termine di una qualifica esaltante a colpi di giri impossibili in un circuito inedito e velocissimo sul lungomare di Gedda.
Sotto le luci del primo Gran Premio d’Arabia Saudita della storia della Formula 1, a regalarsi una pole bellissima è Lewis Hamilton che approfitta dell’errore all’ultima curva di Max Verstappen per firmare, insieme al sul compagno di squadra, Valtteri Bottas, una prima fila tutta della Stella d’argento.
Qualifica a due facce per la Ferrari che sorride per la bella quarta piazza di Charles Leclerc e deve rammaricarsi per il 15/o posto di Carlos Sainz, fermato da un testacoda nella Q2 in cui ha danneggiato l’ala posteriore della sua Rossa. Una verdetto amaro per il leader del Mondiale Verstappen che con la sua Red Bull ha impressionato nell’arco di tutte le qualifiche ma che è mancato nell’assalto finale andando a sbattere quando il suo super giro era quasi terminato. Incidente che potrebbe costargli caro visto che non è escluso che l’olandese sia costretto a sostituire il cambio danneggiato e quindi a perdere posizioni sulla griglia di partenza.
“Errore terribile – ha commentato Verstappen -. Ho fatto buone qualifiche, è stato difficile riscaldare le gomme. Il passo però c’è. L’avevamo mostrato all’ultimo tentativo. Non so cosa sia successo esattamente. Stavo cercando di tenere la macchina in pista per concludere il giro ma ho toccato il muro con la ruota posteriore e mi sono fermato. La terza posizione – aggiunge l’olandese che domani dovrà difendere i suoi otto punti di vantaggio nel Mondiale a sue gare dalla fine della stagione – è deludente considerato il giro che stavo facendo. Ma questo dimostra che la macchina è veloce. Vedremo cosa potremo fare domani. Cambio rotto? Non lo so. Ci siamo appena fermati. Dobbiamo vedere”.
Euforia in casa Mercedes dove Hamilton partendo dalla pole con il compagno di squadra affianco può credere di continuare la sua rimonta e la caccia dell’ottavo e storico titolo.”Abbiamo lavorato insieme per aver l’assetto giusto e – afferma il campione del mondo – avere la macchina nelle condizioni che volevamo. La Red Bull su questa pista è speciale. Ma sono grato di quello che siamo riusciti a fare con quello che avevamo. Loro nel passo gara sono vicinissimi. Il nostro long run ieri era buono, ma loro hanno messo a posto qualcosa. Sono velocissimi. Sarà battaglia ravvicinata domani. Ma io e Valtteri saremo sul pezzo”.
Sorrisi anche in Ferrari con Leclerc: “Finalmente un buon giro, normalmente sono bravo in qualifica – racconta il pilota monegasco -. Ovviamente dopo i problemi del Qatar e qualche qualifica dove avevo fatto più fatica, sono veramente contento di aver rimesso tutto insieme e aver fatto delle belle prove. Soprattutto dopo ieri non è stato facile riprendere confidenza. Oggi fino alla Q3 volevo solo provare a spingere un po’ più in avanti il mio limite, poi nell’ultimo giro della Q3 mi sono detto ‘andiamo e vediamo cosa succede’. Domani – conclude Leclerc pensando alla gara – sicuramente già alla partenza bisognerà stare attenti, davanti ci sarà battaglia per il titolo. Noi dobbiamo provare a passare il primo giro. Dopo quello penso che il passo c’è. Rispetto ai nostri competitor non abbiamo niente da invidiare sul passo gara”.