Ponti provinciali, presentato il piano intervento
Lavori per 17 milioni e oltre 50 cantieri dal 2024 al 2029
E’ stato presentato in consiglio provinciale nelle scorse settimane, il piano di programmazione degli interventi di manutenzione dei ponti della Provincia di Modena per il periodo 2024 – 2029, che prevede un investimento complessivo di 17 milioni di euro e interventi su oltre 50 ponti con luce superiore a sei metri.
I primi interventi previsti dal piano manutenzioni per il 2024, riguardano la strada provinciale 28 a Lama Mocogno con i lavori di manutenzione straordinaria e rinforzo strutturale del Ponte Fosso Grosso per un importo di 100 mila euro, i lavori di manutenzione straordinaria per il rifacimento della soletta dell’impalcato e la posa di nuove barriere guard-rail del ponte vecchio di Navicello sulla strada provinciale 255 tra Modena e Nonantola per 300 mila euro i lavori di manutenzione straordinaria per rinforzo impalcato del Ponte Rio Mocogno sempre sulla strada provinciale 28 a Lama Mocogno per 300 mila euro e il rifacimento dei giunti di dilatazione del viadotto sulla ferrovia lungo la strada provinciale 12 a Carpi, del ponte pescale sulla provinciale 19 a Prignano e del ponte di Marano sulla provinciale 4 a Marano sul Panaro.
Negli anni successivi è previsto inoltre un contributo di un milione 600 mila euro per l’intervento di manutenzione straordinaria del viadotto Cerredolo, sulla strada provinciale 486 in Comune di Baiso, opera realizzata dalla Provincia di Reggio Emilia che in parte coinvolge anche il territorio modenese nel Comune di Prignano sulla Secchia.
Tutti gli interventi fanno parte del piano di attività di ispezione e monitoraggio delle infrastrutture, avviato nel 2018 a seguito del crollo del ponte Morandi di Genova che ha riguardato i 168 ponti della Provincia di Modena.
LAVORI A QUATTRO PONTI DELLA RETE VIARIA
INTERESSATI SPILAMBERTO, MARANELLO, LAMA E PALAGANO
Sono partiti nelle scorse settimane i lavori al ponte sul fiume Panaro tra Spilamberto e San Cesario, lungo la strada provinciale 16, e che prevedono il ripristino e il rinnovo della struttura, compreso il consolidamento delle pile in muratura, ammalorate dalle piene del fiume Panaro degli scorsi anni.
L’intervento, dal costo complessivo di due milioni 400 mila euro e realizzato dalla ditta Stradedil di Palagano, non prevede limitazioni al transito veicolare, poiché sarà effettuato prevalentemente fuori dalla sede stradale e si concluderà nella primavera del 2024.
Lungo la strada provinciale 31 di Acquaria, nel tratto in corrispondenza del ponte sul torrente Scoltenna, al confine fra il Comune di Lama Mocogno e il Comune di Montecreto, sono in corso lavori di ripristino e consolidamento strutturale. In particolare, i lavori sono realizzati dalla ditta Zaccaria costruzioni srl di Montese e riguardano il consolidamento strutturale del ponte e il rifacimento del manto stradale e delle barriere guard-rail ed è iniziato lo nel 2022 e termineranno entro il mese di settembre 2023.
Il ponte sul torrente Scoltenna è un manufatto storico che necessita di interventi per il ripristino delle parti idrauliche deteriorate oltre alla necessità di adeguare alle nuove normative le barriere guard-rail di sicurezza stradale.
Sempre nelle scorse settimane sono partiti i lavori di protezione idraulica alle fondazioni del ponte Rosa sul torrente Tiepido lungo la strada provinciale 569 in Comune di Maranello, per un importo complessivo di 750 mila euro realizzati dalla ditta Pro Service costruzioni srl di Modena, che comporteranno la chiusura totale del ponte, pedoni compresi, per due mesi fino al 13 settembre.
Infine sono iniziati i lavori di manutenzione straordinaria del ponte di Savoniero sul torrente Dragone, lungo la strada provinciale 28, che comportano sul tratto il divieto totale al transito per due mesi, a partire da lunedì 10 luglio 2023 fino ai primi giorni di settembre.
Nonostante la chiusura del ponte, il Comune di Palagano rimane ovunque facilmente accessibile grazie alle strade alternative che garantiscono sempre i collegamenti.