Rapina continuata: minorenne tunisino arrestato dalla Polizia di Stato

 Rapina continuata: minorenne tunisino arrestato dalla Polizia di Stato

Ruba un cellulare e fugge, ma viene raggiunto dagli agenti accorsi e da cittadini che l’avevano inseguito. Il Tribunale dei minori ha disposto la custodia cautelare in carcere

 

La Polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto un tunisino di 17 anni per  rapina impropria aggravata e continuata, lesioni personali e porto di armi ed oggetti atti ad offendere.

La Squadra Volante si è portata in viale Fabrizi dove era avvenuto il furto di un telefono cellulare da parte di un giovane che si era poi dato alla fuga, inseguito da un gruppo di persone.

Giunti subito sul posto, gli agenti hanno bloccato il minorenne, che era stato poco prima raggiunto dai suoi inseguitori. Il tunisino era in stato di evidente agitazione da probabile assunzione di sostanze stupefacenti e urlava frasi incomprensibili, muovendo le braccia e scalciando gli agenti mentre lo portavano in Questura.

Nella tasca interna del suo giubbotto è stato trovato un coltellino a serramanico con una lama di 6 centimetri. Sempre nella sua disponibilità sono stati trovati svariati blister di un farmaco spesso associato all’uso di cocaina ed una porzione di sostanza resinosa, risultata essere – da successiva prova narcotest a cura del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica – hashish per un peso complessivo di 4,4 grammi.

Il giovane è accusato  di aver sottratto il telefono appoggiato sul tavolo ad un cliente di un bar in centro storico. Dopodichè si è dato alla fuga e per avere via libera ha colpito con una bottiglia di vetro il derubato e proseguito la fuga in direzione del parco Pertini. Al sopraggiungere di altre persone arrivate in soccorso, ha estratto un coltellino a serramanico, scagliandosi contro i suoi inseguitori e colpendone uno alla schiena. Il ragazzo veniva definitivamente raggiunto in via Fabrizi, dopo essere caduto a terra.

Il 118 è intervenuto in soccorso della persona ferita trasportandola presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Baggiovara, successivamente dimessa con prognosi di 15 giorni.

Il 17enne, minore straniero non accompagnato, è stato tradotto presso il Centro di Prima Accoglienza di Bologna, come disposto dalla Procura per i Minorenni, in attesa dell’udienza di convalida da parte del Giudice per le Indagini Preliminari che si è svolta nella mattinata odierna. A seguito della convalida dell’arresto, il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna ha disposto l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere.

 

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