Giornata internazionale contro i femminicidi / Modena e provincia si mobilita

 Giornata internazionale contro i femminicidi / Modena e provincia si mobilita

iL 25 Novembre 2023 è la Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le Donne

 

Lo spettacolo “Sii dolce con me. Sii gentile” è uno degli appuntamenti in programma nel calendario di iniziative promosse in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne dal Comune di Modena e dal Tavolo comunale delle associazioni per le pari opportunità e la non discriminazione in collaborazione con Ert/Teatro nazionale. Nel programma, che prosegue fino all’inizio di dicembre, anche mostre, seminari, conferenze e presentazioni di libri.

 

Saranno due le iniziative, patrocinate dall’amministrazione comunale, in programma a Campogalliano nell’ambito del programma “Nemmeno con un fiore”, promosso dall’Unione Terre d’Argine, dai Comuni e dalle associazioni del territorio, in occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Sabato 25 la Camminata non competitiva a cura del settore Podistica del Circolo Polisportiva Campogalliano, con ritrovo alle ore 15 in via Mattei 13 e, il giorno seguente, domenica 26, un concerto dei Flexus con le canzoni che Fabrizio De Andrè dedicò alle donne, presso la Sala comunale ‘La Montagnola’, in via Garibaldi 57. Si parte sabato con la camminata “Nemmeno con un fiore”. Si tratta di una camminata non competitiva che propone la scelta tra due possibili percorsi, quello breve di 3,5 km e quello più lungo da 8 km. Si avrà il pettorale di partecipazione con un contributo di 2 euro che, insieme ai fondi raccolti con la vendita degli speciali portacellulari confezionati da Adriana mode, andranno a beneficio del Centro antiviolenza Vivere Donna delle Terre d’Argine. A tutti i partecipanti sarà consegnato un premio di partecipazione. Gli organizzatori ringraziano anche gli altri partner che rendono possibile l’evento, Young Style, Brunelli Auto e Coop Alleanza 3.0. Saranno presenti alla manifestazione anche le atlete della Mutina Pink Dragons. Tutti i partecipanti e gli intervenuti saranno invitati ad indossare il fiocchetto rosso simbolo della lotta alla violenza sulle donne.

ANPI

In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, l’ANPI modenese – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – esprime la sua ferma condanna di ogni forma di violenza e discriminazione basata sul genere.
La lotta per la libertà, l’uguaglianza e la giustizia sociale è, e sarà sempre, al centro del nostro impegno. Riconosciamo che la violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani e un ostacolo alla piena realizzazione di quegli ideali.
In questo giorno ricordiamo con rispetto e gratitudine le donne partigiane che hanno combattuto per la libertà durante la Resistenza. Proprio ottant’anni fa nascevano i Gruppi di Difesa della Donna, vera e propria rivoluzione che ha coinvolto oltre settantamila donne provenienti da correnti diverse dell’antifascismo. Per la prima volta le donne presero parte da protagoniste alla lotta per contribuire alla conquista di una nuova dignità del Paese. Le loro battaglie non erano solo contro il fascismo, ma anche per i diritti e la dignità delle donne. Il loro coraggio e la loro determinazione sono un esempio per tutti noi. Ricordiamo che proprio le 21 madri costituenti hanno portato il tema della parità all’interno dell’articolo 3 della Costituzione nata dalla Resistenza.
L’ANPI si impegna a lavorare per un mondo in cui ogni donna possa vivere libera dalla paura e dalla violenza. Chiediamo a tutti i membri della società di unirsi a noi in questa lotta. Solo insieme possiamo porre fine alla violenza contro le donne.

LE INIZIATIVE PROMOSSE DALL’UNIONE TERRE DI CASTELLI

In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre i Comuni del Distretto di Vignola, l’Unione Terre di Castelli, l’Azienda USL di Modena Distretto di Vignola, in collaborazione con i servizi socio-sanitari della rete, l’Associazione “Casa delle donne Contro la Violenza Odv di Modena”, varie associazioni operanti sul territorio e diversi gruppi di cammino locali, promuovono la campagna di sensibilizzazione: LiberaTe! Le parole per farlo – dignità, rispetto, libertà, parità, dialogo.

L’obiettivo è quello di essere tutti uniti a contrastare un fenomeno diffuso in tutto il mondo.

Sul territorio dell’Unione da anni si lavora per sviluppare una cultura della non violenza e di aiuto alle donne vittime di tali brutalità, attraverso anche l’apertura di un Centro antiviolenza, attivo da sette anni, ed una sempre più stretta collaborazione tra i nodi della rete dei servizi sociali e sanitari.

Come sottolineato dall’Assessore al Welfare dell’Unione Terre di Castelli Iacopo Lagazzi «numerose sono le proposte volte a sensibilizzare e far riflettere sul fenomeno della violenza contro tutte le donne, creando momenti di condivisione, informazione e cultura.

Dal 7 novembre al 5 dicembre un calendario di incontri e di iniziative di sensibilizzazione, che vedono il coinvolgimento di tutta la popolazione, dagli adulti agli studenti, con lo scopo di richiamare l’attenzione sulle violenze di genere. Non ci si è concentrati quindi solo su una giornata, ma su una serie di giornate inserendo diversi momenti culturali, simbolici e informativi.

Un grande sforzo del gruppo di lavoro che ha coinvolto, oltre a tutte le Assessore e gli Assessori alle Pari Opportunità del distretto, anche i Servizi dell’Azienda USL del Distretto, sia del territorio che dell’Ospedale, i Servizi Welfare dell’Unione, le Operatrici del Centro Antiviolenza, altre associazioni del territorio e i gruppi di cammino, a tutti indistintamente va il mio grande ringraziamento per l’ottimo lavoro svolto.

Impegno che dimostra come si senta forte il dovere di sensibilizzare i nostri cittadini, per far crescere la coscienza civile sulle tematiche legate alla violenza di genere che, numeri alla mano, purtroppo si può ancora definire una vera e propria emergenza».

Non solo il 25 novembre, ma tutto l’anno. Infatti l’Unione Terre di Castelli sta organizzando, in collaborazione con il Distretto Sanitario, un’iniziativa di

sensibilizzazione per i primi mesi del 2024 coinvolgendo le scuole secondarie di secondo grado di Vignola dal titolo “Lascia un Segno”. Sensibilizzare i ragazzi e le ragazze è di fondamentale importanza al fine di gettare le fondamenta verso una vera e propria educazione al rispetto, contrastando la violenza maschile sulle donne mediante un cambiamento di prospettiva nei giovani, futuri uomini e donne che si affacciano al mondo degli adulti.

Importantissimo anche il coinvolgimento dei servizi socio-sanitari del territorio come sottolinea il Direttore del Distretto Sanitario di Vignola Federica Casoni. Infatti le operatrici del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vignola e del Consultorio famigliare, il 24 novembre, faranno letture sulla violenza economica e psicologica in presenza anche delle Autorità del Distretto di Vignola e Unione Terre di Castelli. Inoltre dal 20 al 25 novembre, presso la sala d’attesa del Pronto Soccorso ed il Poliambulatorio dell’Ospedale, saranno proiettati in loop video di messaggi e dati relativi alla violenza di genere e sulla relazione tra Violenza di genere e dolore pelvico cronico nella donna. Inoltre gli operatori del Consultorio famigliare per tutto il mese di novembre sensibilizzeranno i ragazzi dello Spazio giovani consegnando frasi significative per stimolare il dialogo sulla violenza di genere.

Anche all’interno della rassegna di incontri “I lunedì della salute”, in collaborazione con Casa della Salute di Spilamberto, Circolo Centro Cittadino e associazioni locali CGiL SPI, Università Popolare Ginzburg Vignola, Banca del Tempo, Avis Spilamberto, è stato promosso l’incontro dal titolo: “VIOLENZA DI GENERE: perchè è ancora un’emergenza? Cos’è necessario fare per contrastarla? Perchè gli anziani sono coinvolti ed è necessario il loro aiuto?” Saranno inoltre presenti: Dr.ssa Silvana Borsari Ginecologa, Operatrici della Casa delle Donne contro la Violenza ODV, le Autorità del Comune di Spilamberto, Distretto di Vignola e Unione Terre di Castelli.

Le iniziative fioranesi per “Libere dalla violenza”
Dal cinema ai giochi di ruolo, dagli incontri alle narrazioni per dire no alla violenza contro le donne

In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, anche quest’anno, gli assessorati alle Pari Opportunità del distretto presentano un programma condiviso di appuntamenti, dal titolo “Libere dalla violenza”.
A Fiorano Modenese le iniziative sono cominciate sabato 14 ottobre con l’inaugurazione in piazza Ciro Menotti della panchina rossa “Donne mai più vittime”, seguita domenica 12 novembre con la presentazione di una pubblicazione sul lavoro femminile a Fiorano prima della ceramica, curata da Alberto Venturi, prima di tre iniziative dedicate a “Donne. Protagoniste invisibili”.
Proseguiranno poi martedì 21 novembre alle ore 20.30, presso Villa Cuoghi (via Gramsci, 32) con l’incontro con l’autrice Roberta Pinelli dal titolo “Dizionario biografico delle donne modenesi”, nell’ambito della rassegna “Donne. Protagoniste invisibili”, a cura dell’associazione INarte, in collaborazione con Circolo Culturale Nuraghe.
Mercoledì 22 novembre dalle ore 20.30, a Casa Corsini (via Statale, 83) “Il rispetto dei ruoli”, sessioni di giochi di ruolo contro la violenza di ogni genere, con TurboDado e Balena Ludens, in collaborazione con Play Modena. Introduce Loredana Morena coordinatrice del Centro Antiviolenza Distrettuale TINA.
Sempre mercoledì 22, alle ore 21, al cinema teatro Astoria, che inaugura così la stagione cinematografica, la proiezione gratuita del film “Primadonna”.
Venerdì 24 novembre ore 20.30, presso il BLA di via Silvio Pellico 9, “Una storia dalla parte di lei”, narrazione con Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti di “Allacciati le storie”
Sabato 25 novembre alle ore 17, per i ragazzi dagli 11 anni, ci sarà la possibilità di giocare il LARP (gioco di ruolo dal vivo) “Nel labirinto della Dea”, con Zoè Teatri (prenotazioni: 0536 833414, ludoteca@fiorano.it)
Lunedì 27 novembre alle ore 20.30, presso Villa Cuoghi, ultimo incontro del ciclo “Donne. Protagoniste invisibili”, con la professoressa Antonia Bertoni che parlerà di
“Donne nella resistenza”, evento a cura di INarte per il “Tè delle cinque” in collaborazione con Circolo culturale Nuraghe.
Dal 20 al 28 novembre poi il Monumento ai Caduti di piazza Ciro Menotti sarà illuminato di rosso.

 

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