Educazione alimentare nelle scuole, quasi settemila studenti coinvolti

 Educazione alimentare nelle scuole, quasi settemila studenti coinvolti

C’è l’ape Gisella che, attraverso un libro interattivo, racconta la storia della sua vita e come viene prodotto il miele ma anche il mosaico sulla sostenibilità ambientale realizzato da studenti della scuola media per l’orto scolastico.

Sono alcuni dei progetti vincitori dei concorsi “Mangia Giusto Muoviti con Gusto” e “Mani in Pasta” organizzati dall’Azienda USL di Modena (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione del Dipartimento di Sanità Pubblica) nelle scuole di tutta la provincia, dall’asilo nido alla scuola secondaria di primo grado passando per scuola dell’infanzia e scuola primaria.

I concorsi fanno parte dei progetti di educazione alimentare che da diversi anni l’Ausl di Modena offre alle scuole nell’ambito del programma Sapere&Salute con l’obiettivo di promuovere una sana alimentazione e sani stili di vita tra bambini e adolescenti e aumentare la consapevolezza alimentare.

Nell’anno scolastico 2020/2021, nonostante la pandemia di Covid-19 che ha costretto molti studenti a frequentare le lezioni a distanza, l’attività non si è fermata: sono circa 6mila gli alunni che hanno partecipato al progetto “Mangia giusto” (rivolto a bambini fino alla scuola elementare) e 700 gli alunni delle scuole secondarie di primo grado che hanno partecipato a “Mani in pasta” organizzato da Ausl Modena in collaborazione con l’associazione Gli Amici del Cuore Onlus.

“Abbiamo rimodulato l’offerta formativa con progetti in versione digitale – spiega Alberto Tripodi direttore del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione – abbiamo preparato e consegnato alle insegnanti materiale che consentisse loro di lavorare con gli alunni in autonomia e le dietiste del SIAN hanno tenuto lezioni on line nelle classi. I progetti riguardano la dieta sana, l’attività fisica e da alcuni anni ci stiamo concentrando anche sulla sostenibilità ambientale, in particolare con gli alunni delle scuole medie spiegando la relazione tra sana alimentazione e consumo del suolo, di acqua e ridotta produzione di anidride carbonica”.

Il primo premio di Mangia Giusto è stato consegnato alla scuola dell’infanzia Rodari di Finale Emilia, che ha realizzato un e-book interattivo, con video, audio e immagini sulla vita delle api e sulla produzione del miele.

“Il progetto ha coinvolto attivamente i bambini non solo nel raccontare a parole e con i disegni il lavoro di questi preziosi insetti, ma anche nel cimentarsi in attività di cucina, movimento ed esperienze di robotica educativa – spiega la dietista Lara Valenti del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione – in occasione della giornata delle api, i bimbi hanno prodotto e lanciato “le bombe di semi” nel giardino della scuola al fine di favorire l’attività impollinatrice delle api. Il percorso ha toccato varie tematiche di educazione alimentare e biodiversità, risultando completo e multidisciplinare”.

La scuola secondaria di primo grado Pascoli di San Felice sul Panaro si è aggiudicata il primo premio per Mani in Pasta presentando il video “Ora tocca te”, collage di vari filmati che riprendono i ragazzi in alcune attività al rientro a scuola dopo il lockdown: esercizio fisico all’aria aperta, lettura delle etichette alimentari, consumo di frutta fresca a merenda, realizzazione dell’orto scolastico e di un mosaico. “Il progetto ha coinvolto tutti gli alunni delle classi seconde della scuola, e ha permesso la partecipazione attiva anche dei compagni con disabilità – sottolinea Valenti – come dicono i ragazzi, ‘siamo tutti tessere di un unico mosaico’.

Sono state premiate complessivamente 7 scuole di cui 5 dell’infanzia e 2 scuole medie e grazie al sostegno dell’associazione Gli Amici del Cuore Onlus sono stati erogati complessivamente 2500 euro agli istituti scolastici premiati.

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