Athletic Carpi, trasferta a rischio a Fidenza. Bagatti: “Liberiamo la testa”
In casa del Borgo San Donnino servono punti in chiave salvezza.
(Lazzaretti, presidente Athletic Carpi)
I ragazzi di Bagatti oggi sono di scena a Fidenza, dove li attende il Borgo San Donnino. L’ha presentata cosi il tecnico Bagatti. “Il fatto di avere una settimana tipo è stato importante, e spero che la prestazione sia di un livello superiore alle precedenti, da quando sono arrivato. Spero di trovare un Carpi con meno pensieri possibili, ai ragazzi chiedo di stare sereni e togliersi la zavorra che hanno in testa per dare il meglio”.
CHI GIOCA. La buona notizia dell’ultima ora in casa Athletic è il recupero lampo di Sivilla, che si era infortunato in allenamento alla caviglia. Non ce la fanno Bolis e Lordkipanidze, non convocati come Vigolo e Borgarello.
Athletic Carpi (4-3-3): Ferretti, Germinio, Aldrovandi, Calanca, Montebugnoli; Dipinto, Bottalico, Muro; Sivilla, Raffini, Villanova. Altri convocati: Ballato, Lusetti, Uni, Di Emma, Ghizzardi, Tosi, Boccaccini, Savarese, Bruno, Bossio, Togola, Carrasco, Walker.
Anticipi. Correggese-Aglianese 3-0, Tritium-Lentigione 0-3, Sammaurese-Seravezza Pozzi 0-1.
Lontano dall’essere risolta la questione stadio Cabassi, i rapporti tesi con il Comune non fanno presagire nulla di buono e gettano un’ombra sul futuro. A tutt’oggi l’Athletic utilizza ancora in modo parziale lo stadio e senza una convenzione quadro. Nella mattinata di sabato era in programma l’atteso incontro in Municipio, al quale hanno partecipato per la società biancorossa il presidente Lazzaretti e il dg Bellini. Come specificato da una nota ufficiale del club, “nel corso di tale incontro le parti si sono rinnovate la disponibilità al dialogo ed alla cooperazione al fine di garantire un futuro all’attività calcistica di vertice nella nostra città, ma la delegazione biancorossa ha puntualizzato, con fermezza, come il perdurare delle attuali condizioni, con particolare riferimento all’impossibilità sia di siglare una convezione sia di poter fruire completamente degli impianti, rischi di compromettere la programmazione e gli investimenti necessari per il prossimo campionato ponendo in seria discussione la prosecuzione delle attività per la stagione 2022/23”.