Torna ‘La lunga notte delle Chiese’: arte, musica, teatro e cultura
Si comincerà alle 20.30 con “Meraviglie del Creato nelle sculture della Cattedrale”, una speciale visita guidata a tema, a cura di Giovanna Caselgrandi e Francesca Fontana, rispettivamente direttrice e curatrice dei Musei del Duomo.
Stasera torna l’appuntamento con la “Lunga notte delle chiese”, la prima “notte bianca” dei luoghi di culto organizzata a livello nazionale dalle Diocesi, coinvolgendo centinaia di chiese in tutta Italia. Si tratta di una serata in cui si svolgono eventi suggestivi ed eccezionali, di grande coinvolgimento tra arte, musica, teatro e cultura in chiave di riflessione e spiritualità. Per questa settima edizione, l’Arcidiocesi di Modena-Nonantola – grazie alla collaborazione tra Ufficio diocesano beni culturali, Centro missionario, Capitolo Metropolitano, Musei del Duomo e Biblioteca diocesana “Ferrini & Muratori” – per oggi offre una serata speciale incentrata intorno e dentro al Duomo con due proposte che si completano a vicenda, riunite sotto un unico titolo: “Creature e custodi”.
Si comincerà alle 20.30 con “Meraviglie del Creato nelle sculture della Cattedrale”, una speciale visita guidata a tema, a cura di Giovanna Caselgrandi e Francesca Fontana, rispettivamente direttrice e curatrice dei Musei del Duomo. Una delle più significative fonti di ispirazione delle sculture del Duomo è rappresentata dalla Natura, dato che l’uomo del Medioevo vive la sua relazione con essa come un’immersione di cui egli è parte integrante.
Seguirà, alle 21.30, “Tudo està interligado”, spettacolo teatrale ideato da don Andrea Ballarin, Pietro Barani, Linda Fontana, Francesca Giglioli e portato in scena dai giovani del Centro Missionario diocesano di Modena.Alla luce della recente crisi ecologica mondiale e a sette anni dall’uscita dell’Enciclica di papa Francesco Laudato si’ si è voluto riflettere sull’ecologia integrale e sulla cura del creato e della casa comune. In occasione della Giornata di preghiera per la cura del Creato 2020, papa Francesco ha affidato alla Chiesa cinque parole: ricordare, ritornare, riposare, riparare, rallegrarsi. Proprio queste cinque azioni suggerite dal Papa sono state scelte per dar vita allo spettacolo, che vuole aiutare a cambiare sguardo sul creato e sull’umanità. Lo spettacolo, ideato dai giovani del gruppo missionario di Modena, parte facendo memoria del racconto della creazione biblica ed evocando racconti di creazione provenienti da diverse culture e popoli.
La partecipazione alla serata è gratuita. Per la visita guidata è richiesta la prenotazione scrivendo all’indirizzo mail bookshop@museidelduomodimodena.it. Per lo spettacolo, l’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. In caso di maltempo la visita guidata sarà annullata, mentre lo spettacolo si terrà in ogni caso.l