Elezioni / Vincono Meloni e il centro destra. Affluenza alle 23 del 63,81

 Elezioni / Vincono Meloni e il centro destra. Affluenza alle 23 del 63,81

Cittadini al voto in occasione delle elezioni politiche presso il seggio di via vista 1 a Torino 25 settembre 2022 ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

Fratelli d’Italia primo partito, Movimento 5 Stelle davanti alla Lega, maggioranza assoluta per il centrodestra in entrambe le camere. La coalizione del centrodestra si attesta intorno al 44% mentre quella di centrosinistra non arriva al 27%. Il Pd si attesta sotto il 20%, il Movimento 5 Stelle è al 14,8%, il Terzo Polo al 7,9%, Italexit all’1,9%. Affluenza poco sotto al 64%, circa il 9% in meno rispetto alle precedenti elezioni politiche (73%).

A dati consolidati, in piena notte, Giorgia Meloni arriva nel quartier generale di Fratelli d’Italia a raccogliere l’ovazione dei suoi: “Dagli italiani arriva un’indicazione chiara per un governo di centrodestra a guida FdI”.

Seconda media proiezioni SkyTg24 Camera, stima seggi 116 Fdi, 66 Pd e 64 Lega
In base alla media delle proiezioni di Quorum/Youtrend per Sky Tg24, con un margine di errore di più o meno 1%, alla Camera a Fratelli d’Italia andrebbero 116 seggi, 66 al Pd e 64 alla Lega. Al Movimento Cinque Stelle andrebbero 49 seggi, a Forza Italia 50 seggi e 19 ad Azione.

Serracchiani: riconosciamo destra ha vinto
“Indubbiamente non possiamo, alla luce dei dati visti finora, non attribuire la vittoria alla destra trascinata da Giorgia Meloni. E’ una serata triste per il Paese”. Lo ha detto la capogruppo Pd alla Camera, Debora Serracchiani, in conferenza stampa al Nazareno.

Conte arrivato in sede M5S, accolto da applauso
Il leader del M5S Giuseppe Conte è appena giunto nella sede del M5S. Al suo arrivo è stato accolto dall’applauso dei ‘fedelissimi’ raccolti negli uffici di via di Campo MArzio. A breve l’ex premier commenterà le proiezioni alla stampa

Forza Italia determinante per la composizione del Governo. Lega e Fratelli d’Italia da soli non avrebbero la maggioranza per formare un governo, determinanti i voti di Forza Italia. Emerge dalla prima proiezione di Quorum/Youtrend per SkyTg24: alla Camera, Fratelli d’Italia avrebbe 113 seggi, Lega 65, Forza Italia 48, Noi Moderati 7; Pd 65, Verdi-Sinistra 12, Più Europa 12, Impegno Civico 1, M5s 47, Svp 3, Azione Iv 19, Estero 8. Situazione analoga al Senato: FdI 68, Lega 28, Fi 18, Noi Moderati 2; Pd 33, Verdi-Sinistra 6, Più Europa 3, M5s 25, Azione Iv 10, Svp 3, Estero 3.

La coalizione di centrodestra stravince e Giorgia Meloni si prende l’Italia.

Lamorgese: affluenza quasi definitiva 63,81%

L’Italia al centro destra. La coalizione di centrodestra stravince e Giorgia Meloni si prende l’Italia. FdI è infatti nettamente il primo partito italiano con il 26 per cento di consensi, seguito dal Pd che con il 19,4% (addirittura le prime proiezioni al Senato lo danno al 18,1%) non sfonda il tetto cercato del 20% e dall’exploit del Movimento Cinque stelle che rimane il terzo partito italiano con il 16,5 per cento.

Crolla invece la Lega all’8,5 per cento tallonata da Forza Italia data all’8%. Queste sono le indicazioni che escono dagli exit poll e che danno il centrodestra avanti sia alla Camera che al Senato con la stessa forchetta tra il 41,5% e il 45,5%. Le prime proiezioni fissano il numero a metà, cioè al 43,3 per cento.

FdI è infatti nettamente il primo partito italiano con il 26 per cento di consensi, seguito dal Pd che con il 19,4% (addirittura le prime proiezioni al Senato lo danno al 18,1%) non sfonda il tetto cercato del 20% e dall’exploit del Movimento Cinque stelle che rimane il terzo partito italiano con il 16,5 per cento.

Affluenza alle 23 Senato e Camera al 63,8%, in calo
Alle elezioni per il rinnovo del Senato e della Camera alle ore 23 ha votato il 63,8% degli aventi diritto, quando i dati sono relativi a oltre 7.700 comuni su 7.904. Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno. Nella precedente tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 73,2% degli elettori

Youtrend per Sky TG24: Fratelli d’Italia primo partito, Movimento 5 Stelle davanti alla Lega, maggioranza assoluta per il centrodestra in entrambe le Camere

Proiezione Opinio-Rai: al Senato FdI è il primo partito con il 24,6%. Pd al 19,4%, M5S al 16,5%, Lega all’8,5% e Fi all’8%

Affluenza definitiva. Alle 23 ha votato il 64,39% degli aventi diritto, (5.765 Comuni su 7.904). Per il Senato, ha votato il 64,31% (dati relativi a 5.748 Comuni su 7.904), come rileva Eligendo, il sito del ministero dell’Interno.

Meloni. Ampia maggioranza alla Camera e al Senato.
Dopo i primi exit poll che alla Camera danno il centrodestra avanti tra il 41-45% secondo Opinio Rai. Con Fratelli d’Italia in testa tra il 22-26%. Secondo la prima proiezione – sempre de Consorzio Opinio Italia per la Rai (campione del 5%), al Senato Fratelli d’Italia è il primo partito con il 24,6%. Un successo per Giorgia Meloni, ma non per gli alleati: la Lega sarebbe al 8,5%-12,5 e Forza Italia al 6-8. La speranza di Silvio Berlusconi, intercettato al bar con i suoi dopo aver votato, era quella di prendere più voti del Carroccio. Il centrosinistra è al 25,5-29,5. Il Pd sarebbe tra il 17-21%,inseguito dal M5S tra il 13,5-17,5, una rimonta avvenuta durante gli ultimi giorni di campagna elettorale specialmente al Sud. Il terzo polo di Matteo Renzi e Carlo Calenda che speravano di arrivare al 10% e secondo i primi exit poll si attesterebbero ora tra il 6,5-8,5%.
Al Senato, sempre secondo il primo exit poll del Consorzio Opinio Italia per la Rai, la coalizione di centrodestra avrebbe tra 111-131 seggi, il centrosinistra 33-53, M5S tra 14 e 34. Azione-Italia Viva tra 4 e 12 seggi, nessuno per Italexit per l’Italia. Altri tra 2 e 6.

Centro destra alla Camera. Camera, 236 seggi al centrodestra
Secondo il nuovo Istant Poll di Quorum/Youtrend per SkyTg24, i seggi al Senato andrebbero assegnati 115 al centrodestra, centrosinistra 44, M5s 24, Azione/Iv 10, Estero 4, Altri 3. Alla Camera, 236 seggi al centrodestra, centrosinistra 89, M5s 45, Azione Iv 19, Estero 8, Altri 3.

Secondo Instant poll Sky Tg24 Senato, stima seggi 67 FdI, 38 Pd, 28 Lega
In base al secondo Instant poll di Quorum/Youtrend per Sky Tg24, con un errore di margine del più o meno 1,6%, al Senato a FdI andrebbero 67 seggi, al Pd 38 e alla Lega 28. Al Movimento 5 Stelle andrebbero 24 seggi, a Forza Italia 18 seggi e ad Azione 10 seggi.

Secondo Instant poll Sky Tg24 Camera, stima seggi 114 Fdi, 71 Pd, 69 Lega
In base al secondo Instant poll di Quorum/Youtrend per Sky Tg24, alla Camera a Fdi andrebbero 114 seggi, 71 al Pd, alla Lega 69. Al Movimento 5 Stelle andrebbero 45 seggi, a Forza Italia andrebbero 46 seggi, ad Azione 19 seggi, all’Alleanza Verdi e Sinistra 14 seggi, a +Europa 3 seggi, a Noi Moderati 7 seggi, a Impegno Civico 1 seggio

L’AFFLUENZA. Alla chiusura delle urne, alle 23, circa il 64% degli italiani è andato a votare con un crollo dell’affluenza di 10 punti percentuali rispetto al 2018. Stando ai primi exit poll, Giorgia Meloni fa volare Fdi che è il primo partito. Il Pd è secondo, M5s al 13,5-17,5% è sopra la Lega data all’8,5-12,5%, segue Azione-Italia Viva con il 6,5-8,5% leggermente meglio di Forza Italia che sarebbe al 6-8%, Verdi-Si al 3-5%, +Europa al 2,5-4,5%, Noi Moderati a 0,5-2,5%, Impegno civico a 0-2%, Italexit a 0,5-2,5%. Se i dati fossero confermati, il centrodestra otterrebbe così il 41-45% (227-257 seggi alla Camera e 111-131 al Senato) contro il 25,5-29,5% del centrosinistra (78-98 seggi alla Camera, 33-53 al Senato). M5s avrebbe 36-56 seggi alla Camera e 14-34 al Senato, Azione-Italia Viva 15-25 alla Camera e 4-12 al Senato, ad altre’ liste andrebbero 4-6 seggi. “Centrodestra in netto vantaggio sia alla Camera che al Senato! Sarà una lunga notte, ma già ora vi voglio dire GRAZIE”, twitta subito dopo l’uscita degli exit poll Matteo Salvini. “Noi siamo prudenti, ma se i risultati fossero confermati sarebbe un risultato importante”, considerando che “fino a poco fa ci davano per morti”, esulta Michele Gubitosa, braccio destro di Giuseppe Conte. Ci vorranno le proiezioni per ridurre la forchetta del risultato e per capire davvero quanto sarà ampia la maggioranza vincente in base ai risultati nei collegi considerati in bilico. Ma il dato chiaro è che il centrodestra si appresta a governare.

E’ di circa 10 punti percentuali il calo dell’affluenza alle elezioni per il rinnovo di Senato e Camera: alle ore 23 ha il 64,29% per Palazzo Madama e il 64,39% degli aventi diritto per Montecitorio (oltre 5.700 comuni su 7.904). Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno. Nella precedente tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 74,21% per il Senato e il 74,13% per la Camera.

L’Italia vira a destra: secondo il primo exit poll, Fratelli d’Italia è il primo partito con il 22-26% a traino di una coalizione di centrodestra che veleggia sopra il 40% (tra il 41% e il 45% per Opinio Rai; tra il 43 e il 47% per Swg La7) verso la maggioranza assoluta sia alla Camera sia al Senato. Il Pd, secondo partito, viaggia su percentuali tra il 17 e il 21% in una coalizione che si attesta tra il 25 e il 29%.

Ricciardi (M5S), Letta faccia mea culpa, Pd responsabile vittoria centrodestra’
“Il Pd ha la responsabilità politica della vittoria del centrodestra. Ha chiuso la porta al M5S, ha portato avanti una pessima gestione della fase delle alleanze. Letta deve fare mea culpa. Con il M5S ha chiuso ogni possibilità di coalizione” e “pagherà in termini di voto”. Così Riccardo Ricciardi, vicepresidente del M5S, commentando dalla sede di Campo Marzio i primi exit poll.

ultima ora: Exit poll, il centrodestra avanti e FdI al 22-26%. Pd 17-21%, M5s sopra la Lega, Iv meglio di FI

LA STAMPA

Cnn: Meloni premier più a destra da tempi Mussolini
“Giorgia Meloni destinata a essere il primo ministro piu’ a destra dai tempi di Mussolini”. Cosi’ titola la Cnn dopo i primi exit-poll

Elezioni: breaking news siti esteri, Meloni si avvia a essere prima donna premier
“L’estrema destra verso la vittoria alle elezioni”. E’ il titolo della breaking news della Bbc, secondo cui “Giorgia Meloni si avvia essere la prima premier donna in Italia, secondo gli exit poll”. L’emittente britannica ricorda che un’Italia guidata dalla Meloni “allarmerà buona parte dell’Europa”, mentre continua la guerra russa in Ucraina.
“La coalizione di destra ampiamente in testa”, è il titolo del quotidiano francese “Le Figaro” sul sito, che fa una diretta dal voto, con i numeri degli exit poll.
“Giorgia Meloni si avvia essere la premier più di destra italiana da Mussolini – exit poll”, titola la Cnn nella sua breaking news dedicata alle elezioni, nella quale ricorda le origini fasciste di Fratelli d’Italia e il suo euroscetticismo. “L’ultradestra vince per la prima volta le elezioni in Italia”, apre sul suo sito “El Pais”, sottolineando “l’astensione storica” nel voto di oggi e parlando di “terremoto politico”. La tedesca Faz parla della vittoria della “destra radicale”.

Instant poll Sky Tg24 Senato, voti liste 23,7 % Fdi e 20,1% Pd
In base al primo Instant poll di Quorum/Youtrend per Sky Tg24, con un margine di errore di più o meno 1,6%, al Senato la lista di Fratelli d’Italia è al 23,7% e quella del Pd al 20,1%.
20,1% Pd
2,9% + Europa
7,4% Azione / Italia Viva
9,8% Lega
7,9% Forza Italia
23,7% Fratelli d’Italia
2,3% ItalExit
1,2% Noi Moderati
16,1% Movimento 5 Stelle
3,9%Alleanza Verdi e Sinistra
1,2% Unione Popolare-

Alle elezioni per il rinnovo della Camera alle ore 23 ha votato il 64,67% degli aventi diritto, quando i dati sono relativi a 1.457 comuni su 7.904).

Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno.

Nella precedente tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 73,68% degli elettori per la Camera.

Alle elezioni per il rinnovo del Senato alle ore 23 ha votato il 64,03% degli aventi diritto, quando i dati sono relativi a 3.282 comuni su 7.904). Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno. Nella precedente tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 74,41% degli elettori per la Camera.

Salvini: centrodestra in netto vantaggio. Grazie
“Centrodestra in netto vantaggio sia alla Camera che al Senato! Sarà una lunga notte, ma già ora vi voglio dire GRAZIE”. Lo scrive su Twitter il segretario della Lega, Matteo Salvini

Elezioni: applauso da sala big Fdi accoglie primi exit poll
Un applauso, nella sala dell’Hotel Parco dei Principi dove sono riuniti i big di Fratelli d’Italia (tra cui Ignazio La Russa e Guido Crosetto), ha accolto i primi exit poll di queste elezioni politiche.

Exit poll di Sky. Chiuse le urne. Instant poll Quorum/Youtrend per Sky TG24: Fratelli d’Italia al 23,5%, Pd al 20,3%, M5S al 16,4%, Lega 9,6%. Coalizioni: Centrodestra al 42% (228 seggi), Centrosinistra al 28,3% (95 seggi). Alle ore 19 alle elezioni per il rinnovo della Camera ha votato il 51,16% degli aventi diritto (dati relativi a 7.904 comuni su 7.904). Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno. Nella precedente tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 58,40% degli elettori per la Camera. In Sicilia si vota anche per le Regionali. Per 2,6 milioni è la prima volta alle urne, 4,7 milioni all’estero, 61.500 sezioni, oltre 180mila scrutatori.

Exit poll. Elezioni 2022, ultima ora: Exit poll Camera, Opinio per Rai: Fdi 22-26%, Pd 17-21%, M5s 13,5-17,5%, Lega 8,5-12,5%, Fi 6-8%, Azione-Iv 6,5-8,5%

Exit poll. Cosa sono
Sotto elezioni, nella vita di tutti i giorni, tornano sempre una serie di termini che poi si tende a dimenticare. Exit poll, instant poll, opinion poll e proiezioni rientrano tra questi e, per non arrivare impreparati alla Maratona Mentana di rito, li abbiamo voluti spiegare in questo articolo. Partiamo dal primo. Come probabilmente si può intuire, il termine exit poll deriva da due parole inglesi: exit, che significa uscita, e poll, che può essere usata sia per indicare il seggio elettorale, sia un sondaggio. Un exit poll è quindi un sondaggio effettuato tra le elettrici e gli elettori, subito dopo aver votato ed essere usciti dal seggio elettorale.

Chiusi i seggi, tra poco le prime proiezioni

E’ del 50% l’affluenza alle 19, dati ancora parziali, in Italia, e addirittura di oltre il 59% in Emilia-Romagna. In provincia di Modena ha votato più del 60% degli aventi diritto, meglio avrebbe fatto in regione solo Bologna superando il 62%. Questi i dati parziali sull’affluenza alle urne in ambito nazionale, regionale e locale. Tanti i modenesi al voto, con l’Emilia-Romagna prima in Italia per percentuale di affluenza. Tutti al voto i candidati, da destra a sinistra, inclusi Senatori e Deputati in cerca della riconferma.
Si vota fino alle 23.00 per rinnovare le due camere del Parlamento e, indirettamente, per eleggere un nuovo Governo. Per la prima volta gli under 25 votano anche per il Senato – scheda gialla – oltre ovviamente a votare per la Camera dei Deputati – scheda rosa. Si applica un segno sul nome del candidato di coalizione o sul simbolo di un partito, a seconda. Chi avesse smarrito o esaurito la scheda elettorale può rinnovarla in giornata, negli sportelli che il proprio Comune tiene aperti per tutta la durata del voto.

Alle 23.00 lo spoglio comincerà immediatamente, dandoci il risultato delle elezioni politiche 2022 nel corso della notte. Su questa pagina dalle 23 in diretta l’esito del voto. Affluenza altissima in Appennino, dove già per questioni anagrafiche sono solitamente in tanti ad andare a votare. A Fanano e Fiumalbo si sono affrettati a votare subito il 4-5% di elettori in più, segno che la tornata elettorale è sentita. Dei tanti problemi da risolvere il più urgente delegato a chi vincerà le elezioni è sicuramente quello delle bollette del gas: un timore condiviso da tutti e, a maggior ragione, dove fa più freddo.

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