Modena-Reggina / Tesser ritrova Pergreffi e Gerli

(Fabio Gerli)

Out Cittadini, non ancora disponibile Poli. Oggi minuto di raccoglimento al Braglia (previsti diecimila spettatori)per la morte avvenuta in settimana dell’ex allenatore ‘Maciste’ Bolchi, la reggina giocherà con il lutto al braccio.

Sempre porte girevoli per il Modena di tesser: c’è chi entra, ma c’è anche chi esce. Per il match di oggi contro la Reggina, Tesser ritrova Pergreffi e Gerli, ma perde Cittadini tornato dalla Nazionale di categoria con un problema muscolare, mentre non avrà a disposizione il neo acquisto Poli, non ancora al meglio della condizione. Spazio dal primo minuto per i due giocatori al rientro dopo diverse settimane, il capitano Pergreffi in mezzo alla difesa con Silvestri (favorito su De Maio, riammesso in gruppo dopo il chiarimento con allenatore e società avvenuto a metà settimana) e il regista al cui fianco agiranno Magnino e Armellino. Quest’ultimo, nonostante un fastidio al piede che si porta dietro da un po’ di tempo, stringerà i denti pur di dare il proprio contributo alla causa gialloblù, anche perchè in mezzo al campo la coperta è corta dopo i recenti infortuni. Il ballottaggio principale riguarda la fascia destra, con Oukhadda e Coppolaro in lizza per una maglia da titolare (Tesser si riserva di decidere poche ore prima del match). Nel reparto offensivo, possibile ritorno dall’inizio per Tremolada nel ruolo di trequartista a supporto di Diaw e Bonfanti, con Mosti inizialmente in panchina pur avendo fatto bene a Genova. Marsura, Giovannini e Falcinelli scalpitano, ma dovrebbero partire dalla panchina ed entrare successivamente in caso di necessità. Da valutare il modulo, dato che Tesser ha lavorato su più schieramenti tattici in queste due settimane di preparazione, basate sia sulla parte atletica che sulla tattica. Il modulo probabile è il 4-3-1-2, ma non è da escludere il 4-3-2-1, il 4-2-3-1 o il 3-5-2, su cui il tecnico potrebbe puntare anche a partita in corso e dopo aver valutato le caratteristiche dell’avversario.

Attilio Tesser, tecnico del Modena, ha convocato 24 calciatori per la sfida casalinga contro la Reggina di Pippo Inzaghi

Non sono disponibili Poli (allenamenti individuali per migliorare la condizione), Cittadini (risentimento muscolare accusato nella gara dell’Italia Under 21 contro l’Inghilterra), Battistella e Gargiulo (infortuni di lungo corso).

Ecco la lista completa:

PORTIERI: 26 Gagno, 12 Seculin, 1 Narciso

DIFENSORI: 27 Azzi, 57 Coppolaro, 28 De Maio, 96 Oukhadda, 4 Pergreffi, 77 Piacentini, 3 Ponsi, 33 Renzetti, 15 Silvestri

CENTROCAMPISTI: 21 Armellino, 7 Duca, 16 Gerli, 19 Giovannini, 6 Magnino, 8 Mosti, 43 Panada, 10 Tremolada

ATTACCANTI: 9 Bonfanti, 99 Diaw, 11 Falcinelli, 17 Marsura

QUI REGGIO
Il tecnico della reggina, Inzaghi, ha parlato così della sfida con il Modena. “Rivas lo vedrò stasera, è l’unico dubbio di formazione: Cicerelli sta bene, quando è entrato ha sempre fatto la differenza. E’ sempre dura lasciare fuori qualcuno, perché tutti si stanno comportando davvero molto bene, però allo stesso tempo con i cinque cambi tutti potranno avere il loro spazio, più in là ci saranno i fisiologici cambi. Hernani? Si sta allenando molto bene, è pronto, può giocare in qualsiasi ruolo, ad oggi non mi va di cambiare modulo. Ringrazio il brasiliano per la sua abnegazione e serietà, è un titolare e può dare una grossa mano a Fabbian per crescere. A centrocampo bisogna fare delle scelte, Fabbian e Crisetig stanno facendo bene, Obi rientra settimana prossima, Liotti per me è un titolare“.

Sul Modena: “Ha uno dei migliori allenatori della B, per esperienza e carisma, contro Brescia e Genoa non meritava di perdere: sarà un bel banco di prova. Ha elementi come Diaw, Falcinelli, Bonfanti, Cittadini, Marsura lo volevo anche io, è una partita che va presa con le molle. Il tifo del Modena è caloroso, mi auguro che da parte nostra non manchi lo spirito delle precedenti gare, altrimenti facciamo una brutta figura“.

Aggiunge Inzaghi: “I bookmakers e la maggior parte della critica ci davano per retrocessi ad inizio anno, dopo sei partite non si possono trarre delle conclusioni. Ci sono due squadre più forti di tutte, se noi continuiamo così possiamo raggiungere una posizione importante. Il progetto è triennale, se riusciamo a raggiungere gli obiettivi tanto meglio. Se ci montiamo la testa diventiamo una squadra normale. Il principale obiettivo è far crescere questi ragazzi“.

Sul seguito dei tifosi al Braglia: “Aumenta le nostre responsabilità, ma dall’altra parte è anche molto bello. Se saremo compatti anche nei momenti meno felici, allora ci possiamo davvero divertire“.

Thiago Cionek, difensore della Reggina, è intervenuto ai microfoni di Gazzetta dello Sport, ha detto la sua in vista della partita di Modena:

“Guardando la classifica si può pensare che vinceremo facile, ma non è così. Quando una squadra è in difficoltà, ci mette ancor più impegno. Se dovessimo affrontare il match con l’atteggiamento sbagliato, potremmo pagarlo a caro prezzo. Vogliamo continuare questo percorso, ma ogni gara è complicatissima e non bisognerà sottovalutare nessuno. Il Modena ha in rosa grandissimi giocatori, è guidato da un ottimo allenatore e viene da un campionato di C di spessore“.

Per Cionek gara da ex, della città emiliana ha un ottimo ricordo: “Modena mi ha accolto benissimo. Ho instaurato un grande rapporto con la gente, oltre che con i tifosi e la meravigliosa curva del Braglia. Ancora adesso con la mia compagna ci andiamo, perché abbiamo tanti amici. Sinceramente non me la sentirei per rispetto dei miei ex tifosi, anche se per me sprigionare la gioia dopo aver segnato non la vedo come una mancanza di rispetto“.

Sulla vetta della squadra di Inzaghi: “Non mi stupisco che siamo in testa, perché il gruppo è forte e con un allenatore che ci fa esprimere al massimo. Dobbiamo continuare così, perché tante squadre importanti e forti, forse più di noi, vorrebbero essere al nostro posto. In questa serie B, in 2 -3 giornate può cambiare tutto. È sicuramente più facile raggiungere la vetta della classifica, ma molto più difficile rimanerci. Però abbiamo le potenzialità per toglierci tante soddisfazioni e regalare gioie ai nostri tifosi“.

Nella formazione iniziale dei reggini non dovrebbero esserci sostanziali novità rispetto alle precedenti uscite, con l’incognita principale legata all’impiego di Rigoberto Rivas: le fatiche sostenute dall’honduregno con la Nazionale potrebbero comportare una sua iniziale panchina al Braglia, con Cicerelli che scalpita per una maglia da titolare. L’esterno di proprietà della Lazio andrebbe a completare il tridente d’attacco con Canotto a destra e Menez “falso nove”. Assenti sicuri del match i lungodegenti Galabinov e Obi, da valutare invece l’utilizzo dal primo minuto dell’uomo più in forma della formazione amaranto, Giovanni Fabbian (capocannoniere della squadra con 3 reti). Il giovane talento scuola Inter è anch’egli rientrato solo pochi giorni fa dagli impegni con l’Italia U-20, ma difficilmente Inzaghi farà a meno di un giocatore che si è rivelato imprescindibile per il suo scacchiere tattico.