Concerto per Pavarotti al Comunale

 Concerto per Pavarotti al Comunale

mercoledì 12 ottobre, alle 21, torna l’appuntamento annuale che Modena Città del Belcanto dedica al grande tenore nel giorno della sua nascita

Guidati dal direttore d’orchestra Giovanni Di Stefano, mercoledì 12 ottobre, alle ore 21, sul palco del Teatro Comunale Pavarotti-Freni si esibiranno cantanti allievi d’eccellenza del corso di alto perfezionamento del Teatro Comunale e della Masterclass Annuale di Raina Kabaivanska | Istituto Vecchi – Tonelli: il soprano Iolanda Massimo, il mezzosoprano Francesca Mercuriali, il tenore Carlo Raffaelli ed il baritono Hae Kang. L’occasione è il Concerto per Luciano, il consueto appuntamento con il quale Modena Città del Belcanto ricorda il giorno della nascita di Luciano Pavarotti. Un’occasione anche per promuovere i talenti dei corsi di alta formazione, che hanno l’opportunità di esibirsi insieme all’Orchestra Giovanile della Via Emilia, formata a sua volta dai migliori allievi dei Conservatori di Bologna, Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena. Si esibiranno in arie di compositori tra i più grandi della tradizione lirica: Mozart, Donizetti, Puccini, Cilea, Rossini e Verdi.

I biglietti gratuiti dovranno essere ritirati presso la biglietteria del Teatro Comunale, in numero non superiore a 4 per persona. Lo sportello per il ritiro sarà aperto lunedì dalle 16 alle 19; martedì dalle 10 alle 19; mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16 alle 19; sabato dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 19.

Iolanda Massimo, Soprano, studia pianoforte e canto lirico al Conservatorio Lorenzo Perosi di Campobasso diplomandosi con il massimo dei voti e menzione accademica sotto la guida del mezzosoprano Claudia Marchi. Si perfeziona con Richard Barker e all’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” con Ernesto Palacio; prende parte alla Masterclass annuale in “Tecnica vocale ed interpretazione del repertorio” tenuta da Raina Kabaivanska. Nel 2021 debutta al Teatro Rossini di Pesaro cantando i ruoli di Corinna e Delia ne Il viaggio a Reims per il Rossini Opera Festival. Lo stesso anno vince il Primo Concorso Internazionale di Canto “Voce all’Opera” a Milano e ottiene il Premio Speciale dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” di Martina Franca. Nel 2022 debutta al Teatro Carlo Felice con il ruolo di Fiorilla ne Il turco in Italia di Gioachino Rossini sotto la direzione di Sesto Quatrini e canta nello Stabat Mater di Antonín Dvořák per il Nervi Music Festival sotto la direzione di Claudio Marino Moretti.

Francesca Mercuriali, Mezzosoprano, ha fatto parte del coro delle Voci bianche del Teatro alla Scala di Milano e in seguito del coro dell’Accademia, partecipando a numerose produzioni delle stagioni operistiche anche rivestendo ruoli di solista, fra cui Cobweb in Sogno di una notte di mezza estate di Benjamin Britten, pastorello in Tannhäuser, Parson’s daughter in 1984 di Maazel. Compie gli studi musicali presso il conservatorio Cherubini di Firenze debuttando nel 2017 come Susanna nell’opera Le nozze di Figaro messa in scena al Teatro della Società di Lecco. Recentemente ha ricoperto ruoli in produzioni operistiche che spaziano da repertorio classico, barocco e contemporaneo, fra cui La Cenerentola di Rossini (Cenerentola), Il filosofo di campagna di Galuppi (Lesbina) e L’importanza di essere Franco di Castelnuovo-Tedesco (Cecily).

Carlo Raffaelli, Tenore di origini italo scozzesi, inizia a studiare canto nel 2017. Nello stesso anno viene ammesso al conservatorio Luigi Cherubini di Firenze dove inizia a studiare con Marta Taddei e successivamente con Nemi Bertagni. Nell’agosto del 2020 partecipa alla Masterclass di Francesco Meli dove viene premiato con un concerto nel marzo 2022 al Carlo Felice di Genova. Dalla fine del 2020 inizia a studiare con il maestro Vittorio Terranova. Vince l’edizione 2021 del Premio Prato Iva Pacetti e nel dicembre il Premio Giuseppe Taddei come miglior interpretazione al concorso lirico internazionale della città di Genova. Nell’estate 2022 vince il premio “Siaa Foundation” durante il concorso CLIP di Portofino, debutta il ruolo di Don José ne La tragédie di Carmen a Spoleto e di Alfredo ne La traviata a Realmonte (Sicilia).

Hae Kang, Baritono coreano, compie gli studi alla Yonsei University di Seoul; prende parte al programma estivo dell’Università Mozarteum di Salisburgo e successivamente consegue il diploma di canto nel biennio specialistico presso il Conservatorio di Como.

Prende parte al Progetto Rossini Lab presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara dove studia con il Maestro Ernesto Palacio e partecipa alla Masterclass di Raina Kabaivanska a Sofia, Bulgaria. Si classifica in vari concorsi internazionali e ottiene il terzo premio ai Concorsi Internazionali “Gaetano Zinetti” e “Tommaso Traetta”.

Continua la sua formazione sotto la guida di Raina Kabaivanska a Modena presso il Conservatorio Vecchi-Tonelli.

Giovanni Di Stefano, Direttore d’orchestra con una lunga esperienza in campo lirico, è attualmente Presidente e Direttore Artistico del Teatro di tradizione dell’Opera Giocosa di Savona. Ha diretto più di 60 opere, dal repertorio a prime esecuzioni moderne e recuperi di opere di compositori italiani del Sette-Ottocento, collaborando con interpreti famosi e favorendo il debutto di giovani artisti in vari teatri come il San Carlo di Napoli, Massimo di Palermo, Verdi di Trieste, Filarmonico di Verona, Carlo Felice di Genova, Petruzzelli di Bari, Festival di Spoleto e in numerosi teatri di tradizione (Parma, Modena, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rovigo, Bergamo, Como, Cremona, Brescia, Livorno, Lucca, Pisa). Dirige concerti sinfonici in Italia, Austria, Bulgaria, Finlandia, Germania, Giappone, Inghilterra, Lussemburgo, Romania, Svizzera, Slovenia.

Orchestra Giovanile della Via Emilia (OGVE) nasce su iniziativa dei Conservatori di Piacenza, Parma e Bologna e degli Istituti Superiori di Studi Musicali di Modena e Reggio Emilia, con la finalità di offrire ai migliori studenti delle quattro istituzioni l’opportunità di un’esperienza formativa nel campo della pratica orchestrale, sotto la guida di docenti-tutor esperti e in sinergia con le forze produttive del territorio regionale e nazionale. Il progetto si giova di un contributo del Ministero dell’Università e Ricerca nell’ambito delle attività di produzione e ricerca del settore AFAM 2018-19, 2019-20 e 2020-21, di finanziamenti di Fondazione Cariparma, Fondazione di Modena, Lamborghini Automobili, Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della morte di Arrigo Boito (MiBACT 2018-20), nonché dei contributi per i singoli eventi offerti da teatri, fondazioni e comitati della Regione Emilia-Romagna, tra cui Modena Città del Belcanto.

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