Dal Consiglio Comunale / “Interventi sulle strade per renderle più sicure”, ok a Odg

 Dal Consiglio Comunale / “Interventi sulle strade per renderle più sicure”, ok a Odg

Approvata la mozione presentata da Carpentieri (Pd) che invita a coinvolgere i Quartieri nella programmazione delle manutenzioni. Respinto un odg di Prampolini (Lega Modena)

Proseguire negli interventi di manutenzione delle strade e della segnaletica orizzontale, coinvolgendo i Quartieri nella programmazione dei lavori, per rendere più sicure. È l’invito che rivolge all’Amministrazione comunale l’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Modena nella seduta di giovedì 13 ottobre. La mozione, presentata dal primo firmatario Antonio Carpentieri per il Pd, ha ottenuto i voti a favore anche degli altri gruppi di maggioranza (Sinistra per Modena, Europa verde – Verdi e Modena civica) e del Movimento 5 stelle; astenuti Lega Modena, Fratelli d’Italia e Gruppo indipendente per Modena. Assenti Forza Italia e Modena sociale.

Presentando il documento in aula, il consigliere Carpentieri ha spiegato che il manto stradale cittadino presenta “diffuse necessità di interventi” e che questa situazione può creare “non solo disagi ma anche potenziali situazioni di pericolo per pedoni, ciclisti e automobilisti”.

La mozione ricorda, quindi, che l’Amministrazione sta svolgendo “diverse azioni di manutenzione per il rifacimento dei manti stradali, della segnaletica orizzontale e sul verde”, dando attuazione ai “dieci applicativi per le manutenzioni in accordo-quadro approvate dalla giunta che prevedono anche l’utilizzo, come indicato dalla legge, delle risorse provenienti dalle sanzioni per violazioni del Codice della strada, per un totale di circa 4,5 milioni di euro”.

Preso atto della congiuntura economica internazionale “legata ai costi dell’energia e delle materie prime che ha rallentato l’attività nei cantieri”, dunque, occorre continuare nelle azioni in corso “per dare risposte concrete a favore della sicurezza stradale” e più in generale delle sicurezze urbane, declinate al plurale, un obiettivo da raggiungere anche attraverso “la corretta manutenzione del verde pubblico” e stimolando altri enti, come Anas, “a effettuare gli interventi sulle strade di loro competenza”. E col fine di aumentare le risorse a disposizione del Comune, l’ordine del giorno invita l’Amministrazione a sollecitare il Governo, attraverso l’azione dei parlamentari modenesi, “per il finanziamento degli interventi di manutenzione”.

Nella stessa seduta è stata respinta una seconda mozione sul tema, presentata in aula da Stefano Prampolini per Lega Modena, che evidenzia come “la cattiva manutenzione e il deterioramento del manto stradale e delle segnaletiche orizzontali comportino un elevato rischio di incidentalità per tutti i veicoli e i pedoni”. Di conseguenza gli interventi programmati “non sono sufficienti a rendere agibili e sicure le strade”. Invocando “interventi straordinari”, quindi, il documento invita a “variare la tempistica o le valutazioni per le manutenzioni previste, per evitare il completo deterioramento di strade e segnaletica prima di intervenire”. La mozione ha ottenuto i voti a favore anche di M5s, Fratelli d’Italia e Gruppo indipendente per Modena; contrari i gruppi di maggioranza (assenti Forza Italia e Modena sociale).

Aprendo il dibattito per il Pd, Alberto Bignardi si è concentrato sui benefici scaturiti da una corretta manutenzione delle strade: “Oltre al fatto che una rete viaria efficiente è cruciale per lo sviluppo del territorio – ha affermato –, strade in buone condizioni garantiscono minore deterioramento dei veicoli, un’inferiore incidentalità e un abbattimento di consumi e rumore. Ne guadagnerebbe, perciò, anche l’ambiente”.

Per Stefano Prampolini (Lega Modena) è evidente come “la manutenzione carente abbia portato a un incremento della pericolosità sulle strade. Mi domando – ha osservato – se esista un’effettiva programmazione dei lavori”. Ha inoltre auspicato che gli interventi “vengano effettuati assicurando la qualità, evitando gli appalti al massimo ribasso, affinché durino nel tempo”.

Pure Elisa Rossini (Fratelli d’Italia) ha suggerito di “rivedere la programmazione degli interventi. La manutenzione delle strade è importante – ha precisato – e c’è ancora tanto da fare: esistono zone della città ‘dimenticate’ da anni, mentre, per contro, le condizioni delle strisce blu per i parcheggi a pagamento non vengono mai trascurate”.

Nel dibattito è intervenuto anche l’assessore a Manutenzione e decoro della città Andrea Bosi. “La programmazione del Comune – ha affermato – ha l’obiettivo di garantire buone condizioni e sicurezza del manto stradale. Per arrivare a questo scopo l’Amministrazione prevede di investire una quota sempre crescente di risorse, nonostante le complessità legate ai fondi limitati stanziati dal Governo e alle difficoltà dell’edilizia a causa della guerra e dei costi elevati di materie prime ed energia. Nel 2022, infatti, in città sono stati avviati lavori per oltre cinque milioni di euro: i risultati si vedono già quest’anno e il prossimo saranno ancora più evidenti. E attraverso l’accordo-quadro approvato a inizio estate abbiamo già rifatto già diversi km di ‘tappetini’ di asfalto e segnaletica per la sicurezza delle nostre strade”.

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