Deceduta dopo l’iniezione al seno: la trans imputata potrebbe non andare in carcere
I fatti risalgono al 21 aprile, quando la vittima si sottopose a un trattamento di chirurgia estetica eseguita a domicilio, a Maranello. L’imputata inizialmente si allontanò, poi si costituì 24 ore dopo e dal 13 maggio è ai domiciliari.
