Festa San Geminiano (1) / Torna il corteo con offerta dei ceri votivi
A distanza di tre anni martedi l’antichissima tradizione: dal Palazzo comunale in via Emilia fino alla cattedrale. La Fiera si allarga con circa 500 espositori. il programma.
A distanza di tre anni, l’ultima volta è stato nel 2020, poche settimane prima che la pandemia sospendesse ogni iniziativa di questo tipo, nel giorno di San Geminano torna il corteo in onore del Patrono. Domani infatti, a Modena si ripropone l’antichissima tradizione delle autorità cittadine, civili e militari, che, in corteo, appunto, raggiungono il Duomo, partendo dal Palazzo comunale alle 10. 30, portando come offerta i due ceri votivi e l’olio per la lampada che nella cripta della Cattedrale arde perennemente davanti al sepolcro del Santo Vescovo.
Ceri e olio verranno donati durante la cerimonia religiosa che inizia alle 11, presieduta dall’arcivescovo Erio Castellucci e concelebrata da altri vescovi e dai sacerdoti del Capitolo metropolitano. Al corteo partecipano le autorità, con il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e il presidente del consiglio comunale Fabio Poggi, insieme al gonfalone, ai figuranti in costume storico, ai valletti in livrea gialloblù e alla banda cittadina.
Dal Palazzo comunale si esce su piazzetta delle Ova e si percorre la via Emilia fino a corso Duomo per poi entrare nella cattedrale romanica.
Sarà presente anche una delegazione con il sindaco Jacopo Ferri e il gonfalone della città di Pontremoli, il cui santo patrono è San Geminiano, e sarà ospite del Comune anche una delegazione di San Gimignano, altra cittadina di cui Geminiano è il Santo protettore, con il gonfalone e il sindaco Andrea Marrucci.
Una delegazione del Comune, invece, con l’assessora Anna Maria Lucà Morandi, parteciperà nel pomeriggio di domani alle cerimonie dedicate al Santo in programma a Pontremoli, portando in dono un cero votivo, così come farà a San Gimignano un’altra delegazione del Comune, con l’assessora Alessandra Filippi.
Anche per San Geminiano, come è già avvenuto per Sant’Antonio, la fiera si allarga e i circa 500 espositori saranno distribuiti in un’area maggiore integrando al percorso storico, che ha il cuore in Piazza Grande e sulla via Emilia, anche piazza XX Settembre, via Farini e piazza Roma. Così che lo slogan che accompagna la campagna di comunicazione è “Una fiera grande come il centro! “. L’obiettivo del nuovo assetto, reso strutturale, dopo la sperimentazione dello scorso anno, è quello di migliorare funzionalità e sicurezza delle manifestazioni, aumentandone anche la capacità di attrazione e valorizzando la bellezza del centro storico. In questo modo, infatti, si può contare su di un’offerta commerciale meno densa, su spazi più ampi per il passeggio e su di un’esposizione più efficace delle merci, evitando doppi fronti ed espositori adiacenti l’uno all’altro.
Per San Geminiano, sulla base dell’esperienza di Sant’Antonio, quando la giornata fredda e piovosa non ha certo favorito la presenza degli ambulanti e dei visitatori, verrà potenziata anche l’attività di promozione, con cartelloni sul percorso della fiera per fare conoscere le novità, mentre si potrà contare anche sull’apertura del Mercato Albinelli e sull’opportunità di partecipare, su prenotazione, a visite guidate straordinarie della Ghirlandina, di Palazzo Ducale e dell’Acetaia comunale oppure visitare le Sale storiche del Palazzo comunale (informazioni: visitmodena. it/fiere).
In piazza XX Settembre, inoltre, possono darsi appuntamento i tifosi del Modena calcio: nell’area assegnata alla società, infatti, vengono esposti i trofei conquistati lo scorso campionato e dalle 8 alle 20 sono disponibili per la vendita tutti i prodotti ufficiali: maglie, felpe, t-shirt e gadget di ogni genere.Domani la fiera occupa il centro storico e si sospende la circolazione stradale in via Emilia centro a Modena, in piazzale Sant’Agostino, in corso Canalgrande, in corso Canalchiaro e in corso Duomo, con variazioni dei percorsi del trasporto pubblico locale.A partire dalla mezzanotte di oggi e per tutta la giornata è in vigore il divieto di sosta con rimozione in tutte le strade del centro storico dove si svolge la manifestazione .
In applicazione dei provvedimenti del piano sicurezza, inoltre, è prevista la collocazione di barriere, transenne e “panettoni”, per evitare l’accesso di veicoli, salvo i mezzi di soccorso, in diverse intersezioni nell’area di piazza XX Settembre, in quella di piazza Roma, tra corso Canalchiaro e via delle Rimembranze, tra via Emilia e largo Sant’Agostino, tra via Emilia e largo Garibaldi, in corso Canalgrande vicino a via Mascherella e alla chiesa di San Vincenzo. La circolazione è sospesa fino alle 17 anche sul tracciato della Corrida, la manifestazione podistica che prende il via alle 14.30 da via Berengario percorrendo poi via Emilia centro, corso Duomo, Canalchiaro, piazzale Risorgimento, viale Vittorio Veneto, via Riccoboni, via Luosi, via Marconi, viale Corassori, via Leonardo da Vinci, Strada D’Avia Sud, il cavalcavia della Tangenziale, via Campagna, strada Cognento, via J. Da Porto Sud, via Contorno di Cognento, strada Cognento, il sottopasso pedonale della tangenziale Neruda, via Scaglia Ovest, via Formigina, viale Corassori, via Marconi, via Luosi, via Barozzi, via Bacchini con arrivo al parco Novi Sad.