Torna la 24 di basket aperta ad atleti e dilettanti (video)

 Torna la 24 di basket aperta ad atleti e dilettanti (video)

In Municipio si è svolta venerdi mattina la presentazione della manifestazione “24 ore di basket”, che ritorna con la 21esima edizione dopo tre anni di assenza

A tre anni di distanza dall’ultima edizione ritorna a Modena la 24 ore di basket, la manifestazione no-stop di pallacanestro organizzata da Modena Basket col patrocinio del Comune. In palestra, sabato 15 e domenica 16 aprile, per una partita lunga un giorno intero ci sono giocatori grandi e piccoli, figli e genitori, esperti e principianti, atleti e dilettanti appassionati di questa disciplina. La manifestazione, intitolata “Mo.ba 24 ore”, è stata presentata nella Sala di rappresentanza del Palazzo municipale. Al tavolo: Grazia Baracchi, assessora comunale allo Sport; Claudio Coppeta, direttore tecnico di Modena Basket; Igor Goldoni, responsabile minibasket di Modena Basket.

NEL DETTAGLIO

Dopo tre anni di stop a causa dell’emergenza sanitaria torna a Modena la “24 ore di basket”, la lunghissima partita organizzata da Modena Basket che nel week end porta a canestro quasi 600 giocatori tra atleti tesserati, appassionati, dilettanti, esordienti, grandi e piccolissimi. La manifestazione, promossa col patrocinio del Comune, si svolge come da tradizione sul campo della palestra della scuola media Ferraris di via Divisione Acqui 156 dalle ore 15 di sabato 15 alle 13 di domenica 16 aprile; all’appuntamento, giunto alla 21esima edizione, sono invitati tutti i cestisti, gli sportivi, gli appassionati e anche i curiosi di Modena e provincia, che faranno parte delle squadre e possono giocare a loro piacere per un minuto, un’ora o una giornata intera.

L’edizione 2023 della “24 ore”, denominata “Moba – My 24 hours of basketball”, è stata presentata in Municipio oggi, venerdì 14 aprile, da Claudio Coppeta e Gianni Nardiello, rispettivamente direttore tecnico e responsabile commerciale di Modena Basket, con la partecipazione dell’assessora allo Sport del Comune di Modena Grazia Baracchi.

Come sempre, la partita no-stop, lunga un intero giorno, si propone come un momento di accoglienza e di inclusione, valore fondante di ogni disciplina sportiva: all’appuntamento, infatti, prendono parte anche gli atleti con disabilità di “Ambo” – progetto sportivo di Modena Basket per ragazzi e ragazze con disturbo dello spettro autistico – che scendono in campo insieme ai loro coetanei e partecipano a tutte le attività.

Entrando nel dettaglio della manifestazione, sul parquet si sfidano tutti i gruppi di Modena Basket, quasi 600 atleti, organizzati in due grandi squadre, bianca e nera. Un elemento di novità di quest’anno è rappresentato dal coinvolgimento dei genitori, che possono dunque cimentarsi nello sport dei lori figli e giocare nella stessa squadra. Il programma dell’appuntamento si articola in diversi momenti: si parte appunto sabato 15 con i più piccoli del minibasket, a seguire i ragazzi e le ragazze under 12 e 13, alle 20 la partita che vede confrontarsi lo staff degli allenatori con una selezione di giocatori e a seguire la sfida tra mamme e papà. Nella notte sono “protagonisti” i ragazzi più grandi e i gruppi senior, dagli amatori ai giocatori della serie D. Superata l’alba, tra un tiro libero e una “tripla”, la partita del risveglio, al mattino del 16, dà il via alle attività della domenica con la partita di “ballacanestro” – durante la quale i partecipanti giocheranno a ritmo di musica – e con le gare degli atleti del minibasket. Si chiude nella tarda mattinata con le squadre composte dai rappresentanti di tutti i gruppi che giocano con i colori neroarancio di Mo.ba Modena Basket.

Approfondimenti online (sul sito www.modenabasket.com) e sui canali social di Modena Basket.

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