27enne straniero tenta furto in esercizio pubblico, arrestato dalla Polizia
La Polizia di Stato ha tratto in arresto uno straniero di 27 anni per tentato furto aggravato ai danni di un esercizio pubblico del centro storico.
Una pattuglia della Squadra Volante è intervenuta presso un locale del centro storico a seguito di chiamata alla linea di emergenza da parte di personale della Vigilanza privata, che aveva sorpreso un uomo all’interno dell’esercizio pubblico, proprio davanti al registratore di cassa, che ha tentato di nascondersi e poi di scappare, salendo al piano superiore. All’arrivo degli agenti erano già stati fatti convergere i militari dell’Operazione Strade Sicure, impiegati in città.
L’uomo, con precedenti, è stato fermato dagli agenti di Polizia, accompagnato in Questura e sottoposto ad accertamenti più approfonditi sulla identità. E’ sottoposto alle misure cautelari dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria dell’obbligo di dimora nel territorio del Comune di Parma, emessi nel gennaio 2023 dal Tribunale di Modena: su di lui grava un avviso orale del Questore di Fermo.
Il 27enne si è introdotto nel locale da una porta d’ingresso secondaria dopo averne divelto l’intelaiatura, facendo scattare l’allarme.
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Gli agenti della Squadra Volante del Commissariato di Sassuolo ha arrestato uno straniero di 20 anni per resistenza a pubblico ufficiale.
La Volante è intervenuta in via Stazione angolo via Gramsci, nei pressi di un pubblico esercizio, per la segnalazione di una rissa in strada tra diverse persone.
Sul posto la richiesta d’intervento non trovava riscontro, ma gli operatori rintracciavano un individuo straniero che, a petto nudo, in evidente stato di agitazione psico-motoria alla vista della Volante, tentava di allontanarsi, correndo a piedi in direzione della stazione ferroviaria.
Inseguito e raggiunto dalla pattuglia, l’uomo è stato bloccato e accompagnato al Commissariato dove ha opposto resistenza nei confronti degli agenti scagliandosi contro gli stessi.
Il 20enne, con a carico diversi precedenti di polizia, è stato quindi arrestato e giudicato con rito direttissimo al termine del quale è stata emessa la misura cautelare dell’obbligo di firma.
Al vaglio dell’Ufficio Immigrazione la posizione dello straniero sul territorio nazionale.
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