MusicaCantoParola,sabato doppia proposta a Sestola e Passo del Lupo

 MusicaCantoParola,sabato doppia proposta a Sestola e Passo del Lupo
Una doppia proposta nel programma MusicaCantoParola per questo primo sabato d’agosto: per coloro che amano il movimento, per coloro che preferiscono l’ascolto più rilassato ma sempre in compagnia della grande Musica.
Alle ore 14, con ritrovo  in località Passo del Lupo – Sestola (agli iscritti verrà condiviso il punto esatto tramite google maps) partirà un trekking curato dalle guide escursionistiche ambientali La via dei Monti. Il percorso, ad anello, si snoderà attraverso i boschi di Faggi e Abeti intorno al Lago della Ninfa, durerà circa 3 ore, coprirà un dislivello di circa 150 metri ed è classificato come E: facile
Sarà con noi il chitarrista Niccolò Vivi, che animerà le soste con musiche di Johann Sebastian Bach, Manuel Maria Ponce e Agustín Barrios.
per informazioni e iscrizioni: info@laviadeimonti.it | Sara 346 854 6218
Alle ore 17.30 al Giardino botanico Esperia – Sestola il concerto della sassofonista Ayala Rolya e del pianista Luca Benatti
Prayer è il titolo di questo originale progetto, per la prima volta eseguito in pubblico, che declina musicalmente l’idea di preghiera, intorno ad autori e brani che hanno fuso la pratica musicale con le loro radici spirituali. Ecco quindi Prayer di Ernest Bloch, brano tratto dalla suite A Jewish life, un brano dalla potentissima carica espressiva e mistica; stessa matrice ebraica, tra folklore e religiosità, per le Three songs without words di Paul Ben Haim; differente stile per Clifton Noble, compositore americano che unisce costruzione classica a influenze della musica blues e pop ma utilizza l’antico canto gregoriano De profundis come matrice melodica della sua sonata; chiuderà il concerto Spasimo Fragments di Giovanni Sollima, brano ispirato ad una delle più antiche chiese di Palermo, S. Maria dello Spasimo, nel quale si mescolano suggestioni della millenaria tradizione musicale mediterranea, rock e una vena lirica inconfondibile.
Biglietto Faidaté, da 0 a 10 euro secondo disponibilità, responsabilità e gradimento.
PRAYER Ayala Rolya sax baritonoLuca Benatti pianoforte
Ernest Bloch (1880 – 1959)da Jewish life, PrayerClifton J. Noble (1961)De profundis, sonata per sax baritono e pianoforte  Clamavi   Ad te, Domine  Exaudi Vocem meam  Paul Ben Haim (1894 – 1984)Three songs without words  Arioso   Balade   Sephardic melody Giovanni Sollima (1962)Spasimo Fragments(elaborazione di Mario Marzi e Paolo Zannini)
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Niccolò Vivi 
Sono uno studente di chitarra classica dal 2011, ho studiato con Anna Lisa Lugari e Andrea Candeli alle scuole medie P. Levi ad indirizzo musicale di Sassuolo; con Stefania Cremonini al Liceo Musicale C. Sigonio di Modena; al Conservatorio Vecchi-Tonelli con Andrea Orsi, con il quale mi sono laureato con 110 e Lode il giorno 11 Aprile 2022, e Andrea Dieci con cui attualmente sto frequentando il primo anno del Biennio. Ho studiato privatamente con Mauro Bruschi e Luca Perciballi (chitarra elettrica). Ho partecipato a Masterclass di varie tipologie con Andrea Vettoretti, Timo Korhonen, Giampaolo Bandini, Barry Harris e Jeremy Pelt. Ho suonato in svariate formazioni ed occasioni: in duo con clarinetto (Due lupi Vivi), in duo (Baratie guitar duo) e trio di chitarre (Ultima rara trio), in formazioni folk (Som trì), jazz (Jazzin’ Table) e contemporary pop (Däje), oltre che come solista. Ho suonato in rassegne come Artinscena Festival 2021, Poesia festival 2022, eventi e concerti privati e mostre d’arte (STATO LIMITE presso Hangar Rosso Tiepido, Modena). Ho partecipato al concorso Alberghini 2020 raggiungendo il secondo posto. Dal 2020 sono socio della compagnia teatrale H.O.T. Minds di Sassuolo, con la quale ho partecipato a vari spettacoli e musical (Nostra legge è la libertà, tributo a De Andrè 2021- Johnny Cash show 2022). Dal 2021 dedico parte del mio percorso artistico alla composizione e all’improvvisazione; sono iscritto al corso base di composizione del conservatorio nel quale studio con Simone Di Benedetto e Luca Benatti. Ho organizzato la prima edizione della rassegna “Concerti della figuraccia” delconservatorio Vecchi-Tonelli di Modena.
Ayala Rolya è nata a Gerusalemme, dove ha iniziato gli studi di sassofono al conservatorio musicale con il Maestro Gersh Geller.Dal 2009 al 2013 è stata Vincitrice della borsa di studio della fondazione America-Israel Cultural Foundation in Israele. All’età di 18 anni, sotto il servizio militare, è entrata in un programma speciale chiamato musicisti eccezionali e successivamente, nel 2016, ha ottenuto il diploma di sassofono classico alla Jerusalem academy for Music and Dance. Trasferita in Italia, ha conseguito nel 2019 il Diploma accademico di II livello in sassofono sotto la guida di Marco Albonetti presso il Conservatorio F.A. Bonporti di Trento. Attualmente frequenta il Biennio di didattica della musica presso il Conservatorio Vecchi Tonelli di Modena. Durante il periodo che va dal 2017 al 2021, Ayala è stata una delle fondatrici e membro del quartetto di sassofoni Mestizo con il quale ha vinto diversi concorsi (Premio Nazionale delle arti nella categoria musica da camera nel 2018; Concorso di Esecuzione Musicale Francesco Cilea a Palmi; 11° concorso musicale Piove di Sacco) e preso parte a vari festival tra cui Four Seasons Festival (San Michele al Tagliamento), Faenza International SaxArts Festival, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Spinacorona Festival, Le Altre Note Festival. Ha fatto parte dell’Orchestra fiati di Rovereto, e delle orchestre dei conservatori di Gerusalemme, Trento e Modena.  Nel 2019 ha avuto l’opportunità di suonare come solista per la Première europea del Concerto for Saxophone quartet di David Maslanka, con l’Orchestra del Conservatorio Bonporti di Trento. Ayala durante gli anni ha partecipato anche a diverse Masterclass con grandi musicisti come Giora Feidman (Israele), Federico Mondelci (Italia), Carrie Koffman (USA), Timothy McAllister (USA), Otis Murphy (USA), Clifford Leaman (USA), Kenneth Radnofsky (USA), Chien-kwan Lin (Singapore), Kenneth Tse (China), Arno Bornkamp (Olanda), Phillipe Geiss (Francia), Russell Peterson(USA) , Derek Brown (USA), Ties Mellema (Olanda), Koryun Asatr yan (Armenia).Luca Benatti, pianista, compositore e direttore d’orchestra si dedica con particolare attenzione alla divulgazione del repertorio del Novecento e contemporaneo, sperimentando continuamente nuove forme di interazione tra pubblico ed esecutore. Allievo di Pinuccia Giarmanà e Riccardo Zadra, è co-fondatore di Ensemble Forma Libera e attualmente docente di Pratica pianistica presso il Conservatorio di Modena ‘Vecchi-Tonelli’ di Modena. Dal 2017 ad oggi collabora alla programmazione della rassegna Musica Fuori di Gioventù musicale Modena, con la quale promuove l’ascolto della musica del presente e i lavori delle nuove generazioni di compositori. Nel giugno 2021 in veste di divulgatore e pianista debutta su Classica HD-Sky con la serie Ascolti dallo studio – diari veneziani. In qualità di compositore compie i suoi studi con Emanuela Ballio e con Antonio Giacometti, diplomandosi a pieni voti presso l’ISSM Vecchi-Tonelli di Modena per poi perfezionarsi con Fabio Vacchi alla Scuola di Musica di Fiesole. Sue composizioni sono state eseguite nelle rassegne della Fondazione Teatro Pavarotti di Modena; Cantiere internazionale d’arte di Montepulciano; Gioventù Musicale di Modena; Libri all’orizzonte (Spoleto, AltrEdizioni casa editrice); Museo del Bailo (Treviso); ArteSi – Galleria d’arte contemporanea (Modena); Aref in musica (Brescia), Le strade del Suono – EstOvest Festival (Genova); Traiettorie festival (Parma). Nel 2019 a L’Aquila, su commissione del Teatro Stabile d’Abruzzo, firma le musiche di scena del monologo ‘Vita di Leonardo’ di Roberto Mercadini con la regia di Alessandro Maggi. Si avvicina alla direzione d’orchestra sotto la guida di Gilberto Serembe approfondendo in seguito con Harold Farberman, Michail Jurowski, Dominique Rouits e Arturo Tamayo. Ha diretto importanti lavori come Der Kaiser von Atlantis di Viktor Ullmann e Passio Domini Nostri Jesu Secundum Joannem di Arvo Part. Dal 2023 è direttore responsabile di Gioventù musicale Modena.

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