Mirandola / Workshop denominato “Life Falkon”, la casa del falco Grillaio

Si è svolto presso il Barchessone Vecchio nella Frazione di San Martino Spino – il Workshop denominato “Life Falkon”. Un momento di studio e riflessione per addetti ai lavori, volutamente aperto alla cittadinanza, arricchito dalle relazioni e dalle testimonianze della Dott.sa Gaia Bazzi di ISPRA, Giacomo Assandri (Università degli Studi di Torino), Marco Nocetti (Consorzio Parmigiano Reggiano), Gianfranco De Geronimo (Regione Emilia Romagna) e Giovanni Zecchini (Area Dipartimentale Sanità Pubblica Veterinaria Modena), Antonio Gelati (Ecomuseo /CISNIARe) e della Dott.sa Federica Collari del CEAS “La Raganella”. Un “Workshop” a caccia di tutte le strategie utili per la tutela del patrimonio faunistico delle nostre Valli Mirandolesi, che ha visto il supporto concreto, ed il relativo patrocinio, da parte del Consorzio del Parmigiano Reggiano. Presente, per congratularsi con gli organizzatori, anche il Sindaco di Mirandola Alberto Greco che col suo discorso ha formalmente aperto i lavori.

Il Falco Grillaio: si tratta di un piccolo falco, lungo 27–33 cm, con una apertura alare di circa 70 cm. Particolarmente attratto dai luoghi caldi, il “Grillaio” effettua migrazioni anche superiori ai 5.000 km per spostarsi (nella stagione dello svernamento) dalla parte sottostante al deserto del Sahara. Particolarmente attratto dai paesaggi rurali, ricchi di fauna e di possibili anfratti naturali, ha trovato nelle Valli Mirandolesi un habitat ideale nel quale proliferare.

Alberto Greco (Sindaco di Mirandola): “Ci tengo a sottolineare quanto Mirandola sia fortunata a poter disporre di una struttura come il Barchessone Vecchio. In questo contesto sono lieto di poter dare “il via” ai lavori del Workshop “Progetto Life Falkon”, dedicato alla tutela ed alla conservazione del Falco Grillaio. Siamo oggi a sottolineare l’importanza della tutela della biodiversità nel territorio delle valli che, ci tengo a ricordare, sono state incluse fra le ZPS, Zone di Protezione Speciale. In questa occasione ne approfitto per sottolineare il ruolo chiave degli imprenditori agricoli del territorio: fin dagli anni 90, con il supporto del Comune di Mirandola e della Provincia, tre aziende agricole all’interno dell’Oasi di protezione della Fauna “Valli Mirandolesi” ed una del territorio di San Martino Spino, hanno realizzato numerosi interventi per favorire la fruizione dell’ambiente naturale. Su di un complesso di 705 ettari sono stati realizzati ben 6 km di percorsi pedonali, 10km di piste ciclabili, 3 punti organizzati per la sosta, parcheggi e ben 16 pannelli informativi per facilitare orientamento e conoscenza del luogo visitato.
L’attuale Amministrazione ha infine approvato le “nuove prospettive di sviluppo sostenibile per il Progetto Valli” con l’obiettivo di aumentare l’attrattività dell’area. Nello specifico sono stati presi in carico – con la formula dell’affitto – tutti gli altri Barchessoni ed il Bed and Breakfast “Casa Arginone”. Nell’ambito del “Progetto Life Falkon”, lo scorso 2021, abbiamo avuto l’occasione di inaugurare la “torretta” per la nidificazione del Falco Grillaio
“.

 

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