Dionisi: “Io a rischio esonero? Penso solo al Torino”
C’è una gara che potrebbe rappresentare una svolta nella stagione del Sassuolo. Stasera al Mapei è in programma la sfida casalinga con il Torino: servono i tre punti per allontanarsi dalla zona che scotta, ma anche per allontanare voci ed eventuali dubbi relativi alla panchina. In settimana si sono fatti alcuni nomi di possibili sostituti di Dionisi, ma il tecnico dichiara che le voci non lo preoccupano: «A rischio esonero? So di essere in discussione quotidianamente come tutti perché questo lavoro e questo sport vanno veloci, preferisco concentrarmi su una partita per noi molto importante. In questa settimana non ha parlato nessuno della società, oggi forse sono il primo a farlo perché c’è la conferenza pre-gara e mi dispiace che si parli di un allenatore messo in discussione prima di una partita, però bisogna parlarne e dico che una parte della domanda non dovreste farla a me perché per me non è cambiato nulla, è stata una settimana come tutte le altre”.
Il Torino è sempre stato avversario scomodo per il Sassuolo. due modi diversi di giocare e interpretare le partite: Se è decisiva? Sicuramente è tempo di raccogliere risultati. Il Toro è forte e per noi è fastidioso perché cercano il contatto fisico e la marcatura a uomo, e noi non siamo abituati a questo. Dobbiamo essere più determinati di altre volte, perché all’andata il primo tempo del Toro l’abbiamo subito, e se subisci una squadra che gioca a uomo non è certamente positivo».Abbiamo preso coscienza di chi siamo e lo dimostra la gara di Bologna. La nostra partita che volevamo fare è durata solo settanta minuti e purtroppo non è bastata, la responsabilità è di tutti perché chi subentra deve essere aiutato da chi gioca, ma settanta minuti in Serie A non bastano. Dovremo riportare quella gara, riportarla per novantacinque minuti, poi se sono cambiate le valutazioni mi viene difficile pensarlo, l’ho letto, ma ad oggi l’obiettivo sarebbe raggiunto. Poi discutibile tutto, i valori, se potevamo fare di più, con una partita in meno oggi l’obiettivo sarebbe raggiunto ma non finisce oggi il campionato. Io sono convinto che questa squadra ha i valori per raggiungere gli obiettivi”.
