Live / Verona-Sassuolo 1-0 (finale)

 Live / Verona-Sassuolo 1-0 (finale)
Tutto il Sassuolo in avanti, in area avversaria anche Consigli, guadagna un corner Ferrari, ma finisce qui. Il Verona vince lo spareggio salvezza con il Sassuolo con gol al 34′ della ripresa di Swiderski. Il Sassuolo ha mostrato comunque segnali di risveglio sul piano della determinazione, ma l’ennesimo svarione difensivo ha deciso la partita.
VERONA SASSUOLO 1-0
5′ di recupero
43′ Ammonizione per un giocatore dell’Hellas, il Verona opera cambi. Giallo per Coppola. Vinagre per Tchatchoua. Difesa a cinque per Baroni per proteggere tre punti che sarebbero fondamentali.
40′ Brutte notizie dagli spogliatoi: il problema di Berardi dovrebbe essere al tendine. 
38′ Doppio cambio per il Sassuolo per avere più peso offensivo, nel frattempo Laurientè non trova la porta. Volpato e Mulattieri nel Sassuolo, out Pinamonti e Thorstvedt. Poco prima da segnalare il giallo a Serdar.
34′ 34′ Svarione della difesa del Sassuolo con Henrique, segna il polacco Swiderski. L’azione: Brutta palla persa da Henrique a centrocampo, praticamente da ultimo uomo: proprio Swiderski gliela ruba, servendo Bonazzoli che lo lancia facilmente in porta tutto solo contro Consigli, battuto in uscita. 1-0 Verona
27′ Intervento in ritardo di Castillejo su Cabal, giallo.
Un paio di tentativi per Laurienté: prima un destro dalla sinistra dell’area appena deviato in corner. Poi altro tiro da posizione centrale, sempre da fuori e sempre respinto.
22′ Altri cambi: dentro Swiderski e Bonazzoli per Henry e Lazovic. Nel Sassuolo Racic per Boloca.
20′ Ancora reti bianche al Bentegodi ma il fatto rilevante è il grave infortunio a Domenico Berardi
17′ Dentro Castillejo per Berardi. Anche Mitrovic per Noslin nel Verona.
Il 10 del Sassuolo si tiene la caviglia destra, è caduto da solo dopo uno stop di petto. Il tutto dopo un rinvio sbagliato da Montipò. Cambio immediato: mano sul volto per Berardi che esce sofferente non in barella, ma zoppicando sorretto dai membri dello staff neroverde.
12′ roblema fisico a Berardi, che esce accompagnato dai medici e massaggiatore, non appoggia il piede, problema alla caviglia. Il 10 del Sassuolo si tiene la caviglia destra, è caduto da solo dopo uno stop di petto. Il tutto dopo un rinvio sbagliato da Montipò. Cambio immediato: mano sul volto per Berardi che esce sofferente non in barella, ma zoppicando sorretto dai membri dello staff neroverde.
7′ Punizione dal centro-destra, calciata a giro col mancino sul palo scoperto della barriera: palla larga di poco!
6′ Altro giallo, è per Dawidowicz che era diffidato. Punizione interessante dal limite per Berardi.
2′ Giallo per Henrique che trattiene Suslov a centrocampo.
2° tempo
FORMAZIONI UFFICIALI
VERONA (4-3-2-1): Montipò; Tchatchoua, Coppola, Dawidowicz, Cabal; Serdar, Duda; Noslin, Suslov, Lazovic; Henry. All. Baroni
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Pedersen, Erlic, Ferrari, Doig; Matheus Henrique, Boloca, Thorstvedt; Berardi, Pinamonti, Laurienté. All. Ballardini
Tornano in campo Verona e Sassuolo, sta per iniziare il secondo tempo, nessun cambio nelle due squadre, due parate di Consigli nel finale, una parata di Montipo’, iniziato il secondo tempo

 

45′ Un minuto di recupero al Bentegodi

40′  5′ alla fine, il Verona ci prova con Suslov

35′ Gara equilibrata con occasioni dalle due parti, il Verona tiene di più la palla, il Sassuolo prova a sfruttare il contropiede e il gioco sulle fasce con Doig e Pedersen

34′ Errore di Coppola al limite della propria area e palla sostanzialmente regalata a Thorstvedt, il quale allarga a sinistra per Laurienté. Il numero 45 neroverde prova a rientra sul destro e calciare in mezzo all’area di rigore veronese, ma la sua conclusione viene sporcata in angolo.

32′ Suslov e Cabal in sequenza al tiro, grandi risposte del portiere Consigli che salva la sua porta dalla capitolazione. Doppio intervento del portiere neroverde. Prima sul mancino violento da fuori di Suslov, conclusione diretta all’incrocio dei pali respinta di pugno. Poi sul tentativo di Henry in ribattuta, con una grande deviazione in calcio d’angolo. Parate che salvano il risultato. 33′ Suslov carica il mancino da fuori ma il portiere del Sassuolo risponde presente: sulla ribattuta dalla sinistra dell’area calcia anche Henry: ancora parata. 

30′ Alla mezz’ora 0-0 tra Verona e Sassuolo, la squadra neroverde sempre sferzato dall’arrivo di Ballardini e al rientro di Berardi. Due occasioni per parte, gara vera

28′ Occasione per il Verona con un fendente di poco fuori area di Henry che finisce a lato. L’azione. Grande iniziativa di Serdar, il quale scodella in avanti per il centravanti gialloblù. Perfetto il movimento di Henry, che va a calciare di destro in controbalzo ma non trova lo specchio della porta difesa da Consigli. L’azione. La palla sfila verso Henry rimbalzando al limite: l’attaccante del Verona non ci pensa troppo e calcia di controbalzo da ottima posizione. Palla larga, non di molto, alla destra di Consigli. 

19′ Altra iniziativa di Berardi. Cross dalla destra per Doig, il quale tenta una sponda aerea per i compagni a centro area. Coppola protegge l’uscità di Montipò, il quale fa comodamente sua la sfera.

17′ Possesso palla prolungato ora dell’Hellas, anche se questa è la terza trama offensiva dei padroni di casa che termina per un fuorigioco di partenza. Gialloblù schierati con un 4-4-2 quando la palla è tra i piedi dei giocatori ospiti.

15′ Sinistro di Thorstvedt e grande parata di Montipò, prima occasione della partita al 15′ per il Sassuolo. In precedenza parata di Consigli, oggi raggiunge le 500 presenze. Rinvio di Consigli, Berardi controlla divinamente e crossa in mezzo dalla destra. Laurienté fa passare il pallone perché alle sue spalle sbuca Thorstvedt. Controllo e sinistro di contrbalzo da posizione defilata dentro l’area, ma il portiere gialloblù respinge.

9′ Bel lancio di Ferrari, con Laurienté che detta la profondità e rischia di mandare in tilt la chiusura di Tchatchoua. Il terzino gialloblù fa sfilare oltre la linea di fondo, non senza qualche apprensione di troppo.

Fasi di studio, fino ad ora il Verona non riesce a creare pericoli verso la porta di Consigli
0-0 al Bentegodi.Il Sassuolo sta mettendo in campo la giusta cattiveria, Berardi vuole essere protagonista
1′ Partiti al Bentegodi. 0-0 tra Verona e Sassuolo, scontro diretto per non retrocedere
Squadre in campo! Verona in maglia blu, Sassuolo in bianco. 
FORMAZIONI UFFICIALI
VERONA (4-3-2-1): Montipò; Tchatchoua, Coppola, Dawidowicz, Cabal; Serdar, Duda; Noslin, Suslov, Lazovic; Henry. All. Baroni
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Pedersen, Erlic, Ferrari, Doig; Matheus Henrique, Boloca, Thorstvedt; Berardi, Pinamonti, Laurienté. All. Ballardini
Sarà Fabio Maresca della sezione di Napoli a dirigere Hellas Verona-Sassuolo, gara valida per la 27esima giornata del Campionato di Serie A TIM.
Assistenti: Alessio Tolfo di Pordenone e Giuseppe Perrotti di Campobasso. Quarto uomo: Francesco Fourneau di Roma1. VAR / AVAR: Daniele Doveri di Roma1 / Daniele Paterna di Teramo.
Il Sassuolo ha vinto solo uno dei 12 precedenti in cui è stato arbitrato da Fabio Maresca in Serie A, con quattro pareggi e sette sconfitte a chiudere il bilancio.

 

Al Bentegodi va in scena un vero e proprio scontro diretto per la salvezza con la prima di Ballardini sulla panchina del Sassuolo. Torna titolare Berardi, nel tridente con Laurienté e Pinamonti. Nel Verona Folorunsho nemmeno in panchina per un attacco influenzale: Noslin, Suslov e Lazovic alle spalle di Henry. Diretta qui

Le scelte di Baroni: Folorunsho nemmeno in panchina per un attacco influenzale
 
• VERONA (4-3-2-1): Montipò; Tchatchoua, Coppola, Dawidowicz, Cabal; Serdar, Duda; Noslin, Suslov, Lazovic; Henry
 
• Nel Verona il forfait dell’ultima ora è quello di Folorunsho, nemmeno in panchina per un attacco influenzale: ci sono Noslin, Suslov e Lazovic alle spalle di Henry.
La prima formazione di Ballardini
• SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Pedersen, Erlic, Ferrari, Doig; Matheus Henrique, Boloca, Thorstvedt; Berardi, Pinamonti, Laurienté
• È la prima di Ballardini sulla panchina del Sassuolo: torna titolare Berardi come non accadeva da metà gennaio, giocherà nel tridente con Laurienté e Pinamonti. Sistema che può variare da 433 a 4231
Dopo aver rescisso con la Cremonese, Davide Ballardini proverà a salvare il Sassuolo. Non sarà la prima missione per uno specialista dal curioso record in Serie A: nessuno come lui è subentrato più volte alla guida di un club. Andò proprio così a Cagliari nel 2008, quando ereditò l’ultima della classe ed evitò la retrocessione con un clamoroso girone di ritorno.
Tra poco qui la cronaca di Verona-Sassuolo
Carnevali: “Ballardini è il profilo adatto, Berardi il nostro campione”
Le parole dell’Ad del Sassuolo a Sky Sport: “Sappiamo che la situazione non è facile, ma restiamo fiduciosi sulla squadra e quello che Ballardini può portarci. In un momento di difficoltà è il profilo adatto, serve una scossa”. Sul ritorno di Berardi: “E’ il nostro campione, lo è dentro al campo e nello spogliatoio”.

Altri Articoli che potrebbero interessarti

error: Content is protected !!