Coronavirus / contagi in E-R come a inizio giugno, oggi 200 casi

 Coronavirus / contagi in E-R come a inizio giugno, oggi 200 casi

Operatori sanitari, che indossano tute protettive mediche e mascherine, al lavoro nella terapia intensiva dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna, 12 novembre 2020. Ieri in Italia è stata superata la soglia dei 600.000 casi attualmente positivi, tra casi in isolamento domiciliare, ricoverati con sintomi e in terapia intensiva. Questo dato è importante perché, un’epidemia si definisce ‘fuori controllo’ nel momento in cui i positivi superano l’1% della popolazione e ieri, oltre ad aver sperato il milione di casi da inizio pandemia, in Italia è stato superata questa soglia di popolazione attualmente con infezione da Sars-Cov-2. Ansa/Max Cavallari

È in rialzo il numero dei contagi di coronavirus in Emilia-Romagna e anche, lievemente, dei ricoveri seppur la situazione degli ospedali è ancora lungi dalla saturazione o dai livelli di criticità. I nuovi casi comunicati dalla Regione sono oggi 200, come a inizio giugno (il 3/6 erano stati 228), rilevati sulla base di poco più di 19.800 tamponi.

Età media dei contagiati 30 anni. Nessuna vittima si registra oggi mentre ci sono nove persone in più ricoverate. In terapia intensiva in tutta la regione ci sono 15 persone (una in più da ieri) e nei reparti Covid ci sono 148 pazienti (+8). La situazione dei contagi nelle province vede Bologna in testa con 41 nuovi casi (più altri 4 del circondario imolese), seguita da Rimini (33) e Piacenza (31); poi Reggio Emilia (28), Modena (20), Parma (13), Ravenna (11) e Ferrara (10). Quindi Forlì-Cesena (9).

Crescono ancora, in Emilia-Romagna, i casi di positività al Coronavirus: nelle ultime 24 ore sono stati infatti individuati 207 casi, sulla base di 22.306 tamponi, con un’età media che continua ad abbassarsi (29,2 anni) e con alcune zone che cominciano a preoccupare. In particolare Rimini, che pur essendo una delle province più piccole è quella che fa registrare il maggior numero di contagi (39). I casi attivi sono 2.488, non si registra nessun decesso e prosegue il calo dei ricoveri che sono 14 in terapia intensiva, uno in meno di ieri, 145 negli altri reparti Covid (-3). Effetto anche della campagna vaccinale che procede spedita: sono state somministrate, infatti, quasi 4,5 milioni di dose e, con il numero di chi ha completato il ciclo che si avvicina ai due milioni, circa il 60% dell’intera popolazione ha ricevuto almeno la prima dose

Altri Articoli che potrebbero interessarti

error: Content is protected !!