A Modena il DIG Festival 2021: «Diamo voce alle storie silenziate dalla pandemia» (video)

 A Modena il DIG Festival 2021: «Diamo voce alle storie silenziate dalla pandemia» (video)

Aperto «Unmute», settima edizione della rassegna internazionale: 100 ospiti e 80 eventi per quattro giorni di proiezioni, panel, workshop, keynote, concerti. Anche quest’anno sarà conferito il DIG Award a chi si è battuto in difesa dell’indipendenza del giornalismo

Dare voce alle storie e ai temi silenziati dalla pandemia e al centro delle inchieste di produttori, freelance, attivisti e giornalisti sotto attacco, ma anche registi, studiosi e artisti. Torna, a Modena, da oggi al 3 ottobre, il DIG Festival, la rassegna internazionale dedicata all’approfondimento di qualità, all’inchiesta e al reportage che, per la settima edizione dell’evento, ha scelto di chiamarsi non a caso Unmute. «Togliere il muto», cioè. «Smutare», per usare un idioletto capace di restituire la condizione mediatica di uno dei periodi più drammatici della nostra storia (il termine, dall’inglese to mute, deriva da mutare, nel senso di «silenziare», spegnere il microfono). «Il termine è però anche una metafora per tornare ad alzare la voce nei confronti di storie sotto-rappresentate dai media mainstream — racconta Matteo Scanni, presidente DIG, associazione no profit che sostiene il giornalismo investigativo in Italia e nel mondo —. Il Festival porta a Modena il lavoro di giornaliste e giornalisti che hanno saputo scavare a fondo per far emergere punti di vista e storie altrimenti destinate al silenzio e messi a tacere da un virus che ha occupato tutti gli spazi cognitivi e giornalistici».

Duecento candidature

I numeri dicono tanto: sono state oltre 200 le candidature arrivate, tra video reportage e podcast provenienti dai principali broadcaster e agenzie indipendenti internazionali. Al Festival sono oltre 100 gli ospiti e 80 gli eventi per quattro giorni di proiezioni, panel, workshop, conferenze, seminari, incontri, keynote, concerti ed eventi speciali per narrare i drammi dell’attualità. Come il conflitto isarelo-palestinese, al centro questa sera, dopo la presentazione del Festival alle ore 19 nella Chiesa di San Carlo e la lectio inaugurale di Ida Dominijanni e Francesca Coin, del film fuori concorso «200 Meters» della palestinese Ameen Nayfeh. Premiato dal pubblico al Festival di Venezia 2020 (racconta l’occupazione attraverso la storia di una famiglia palestinese separata dal muro costruito da Israele in Cisgiordania) verrà presentato alla presenza della regista alle 21.30 nella Sala Turchese del Cinema Astra. Ma del conflitto israelo-palestinese si parla anche domani, alle 20.30, con la proiezione — fuori concorso — di «Life is but a dream», il film di Margherita Pescetti che affronta la violenza dell’occupazione israeliana nei territori palestinesi raccontando la quotidianità di una famiglia di coloni.

Dalla guerra del reale alla guerra dei dati

Le proiezioni extra sono tante (ne citiamo due: «Europa di Haider Rashid», film premiato a Cannes 2021 il cui protagonista è Kamal, un giovane iracheno che tenta di attraversare il confine tra Turchia e Bulgaria; e «Telling my son’s Land», documentario di Ilaria Jovine e Roberto Mariotti incentrato sulla storia di Nancy Porsia, la giornalista freelance italiana che per anni ha raccontato la Libia post Gheddafi), ma il fronte più caldo e attuale è protagonista assoluto domenica, alle 14.30, al Laboratorio Aperto: «Afghanistan». La guerra del reale e la guerra dei dati è il panel moderato da Laura Silvia Battaglia con Giuliano Battiston, Emanuele Giordana, Rossella Miccio, Huma Saeed, Francesco Strazzari e, in collegamento, la giornalista statunitense Eileen Guo, che ha scoperchiato il caso delle banche dati biometriche abbandonate dagli americani nelle mani dei Talebani.

I DIG Awards

E poi talk pubblici con personaggi di primo piano nazionali e internazionali (da Frank Pasquale a Mark O’Connell, Jillian C. York, Nancy Porsia), scrittori (torna Christian Raimo con le sue «Assemblee», quest’anno dedicate ai temi del lavoro e della scuola), workshop in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti su crisi climatica, hacking, intelligenza artificiale, open data, inchieste collaborative, indagini sulle disuguaglianze, sicurezza informatica… Cifra distintiva del Festival è il DIG Pitch (domani, alle 15, Teatro del Collegio San Carlo): una sessione live a disposizione di dieci finalisti per presentare alla giuria internazionale presieduta dal pluripremiato fotografo Paolo Pellegrin, membro dell’agenzia Magnum, un progetto di inchiesta e aggiudicarsi il contributo di 15.000 €, che servirà per sviluppare o mettere in produzione un documentario o una docuserie (la cerimonia di premiazione è sabato, alle 21 ,nella Chiesa di San Carlo).

Le categorie del concorso

La giuria internazionale proclamerà anche tutti i vincitori delle altre categorie del concorso: Investigative Long, Investigative Medium, Reportage Long, Reportage Medium e Short per le migliori inchieste e i migliori reportage dell’anno in formato video (proiettati al Cinema Astra nei giorni del Festival), e Audio, categoria riservata al miglior prodotto giornalistico di storytelling audio. La cerimonia si concluderà con l’assegnazione del DIG Watchdog Award 2021 a chi, nel corso dell’ultimo anno, si è battuto in difesa della qualità e dell’indipendenza del giornalismo. Per sostenere l’impegno e la forza di volontà che caratterizzano contenuti, progetti e risorse umane del DIG Festival, gli ideatori e organizzatori dell’evento hanno promosso, per la prima volta, una campagna di crowdfunding «Sostieni DIG» per sostenere, appunto, fino al 3 ottobre, il giornalismo investigativo. Il 100% delle donazioni raccolte sarà destinato alle attività del Festival

IL PROGRAMMA DI VENERDI 1 OTTOBRE

09.30
Complesso San Paolo
Impostare e sviluppare un’inchiesta collaborativa e crossborder

Workshop con Luca Rinaldi, Lorenzo Bagnoli, Riccardo Coluccini. Valevole per la formazione continua ODG
Academy & Workshops
10.00
Cinema Astra
Proiezione dei film in concorso nella categoria Short

Proiezione a rullo dei film finalisti ai DIG Awards 2021, sezione Short
Screenings & Awards
10.30
Cinema Astra
Proiezione dei film in concorso nella categoria Reportage Medium

Proiezione a rullo dei film finalisti ai DIG Awards 2021, sezione Reportage Medium
Screenings & Awards
11.30
Laboratorio Aperto
Il mattino ha l’audio in bocca: il successo dei “morning podcast”

Con Francesco Costa, Francesca Milano. Modera Valerio Bassan
Talks & Presentations
12.00
Complesso San Paolo
In caso di hacking: le parole giuste per raccontare un attacco informatico

Workshop con Raffaele Angius e Philip Di Salvo. Valevole per la formazione continua ODG
Academy & Workshops
12.30
Cinema Astra
Proiezione dei film in concorso nella categoria Investigative Medium

Proiezione a rullo dei film finalisti ai DIG Awards 2021, sezione Investigative Medium
Screenings & Awards
14.30
Laboratorio Aperto
Dietro alla voce: dal concept al rec, come si scrive un podcast

Con Danilo De Biasio, Sabrina Tinelli, Roberta Lippi. Modera Angelo Miotto
Talks & Presentations
14.30
Cinema Astra
“Afghanistan, Paying the Price for Peace”

Proiezione del film finalista ai DIG Awards 2021, sezione Reportage Long
Screenings & Awards
14.30
Collegio San Carlo
Unmute Julian Assange

Con Serena Tinari e Philip Di Salvo
Talks & Presentations
15.00
Collegio San Carlo
DIG Pitch 2021: Live session

Con la Giuria dei DIG Awards 2021 e i finalisti della categoria Pitch
Screenings & Awards
15.00
Cinema Astra
“Dirty Clothes”

Proiezione del film finalista ai DIG Awards 2021, sezione Investigative Long
Screenings & Awards
15.30
Complesso San Paolo
Instagram News: Come cambia l’informazione al tempo delle stories

Workshop con Cecilia Sala e Francesco Oggiano. Valevole per la formazione continua ODG
Academy & Workshops
15.30
Cinema Astra
“Gemma Has a Plan”

Proiezione del film finalista ai DIG Awards 2021, sezione Reportage Long
Screenings & Awards
16.30
Laboratorio Aperto
AL LAVORO! Assemblea su nuovo lavoro, sindacato e rapporti sociali

Christian Raimo dialoga con Francesco Raparelli, Francesca Coin, Simone Fana, Simona Baldanzi, Costanza Galanti, Riccardo Staglianò
Talks & Presentations
16.30
Laboratorio Aperto
Inside the podcast: “Shtëpia, casa”

Con Luca Meola e Angelo Miotto. Modera Chiara Fanetti
Talks & Presentations
16.45
Cinema Astra
“All the Prime Minister’s Men”

Proiezione del film finalista ai DIG Awards 2021, sezione Investigative Long
Screenings & Awards
17.00
Collegio San Carlo
La realtà vista dalle macchine: potere e responsabilità nell’era dell’intelligenza artificiale

Keynote speech di Frank Pasquale (in collegamento). A seguire, panel con Fabio Chiusi, Laura Carrer, Ivana Bartoletti. Modera Diletta Huyskes
Talks & Presentations
17.00
Cinema Astra
“Oil Promises”

Proiezione del film finalista ai DIG Awards 2021, sezione Reportage Long
Screenings & Awards
18.00
Cinema Astra
“The Baby Stealers”

Proiezione del film finalista ai DIG Awards 2021, sezione Investigative Long
Screenings & Awards
18.30
Cinema Astra
“Pakistan: Karachi’s Forgotten ‘Mad Women’”

Proiezione del film finalista ai DIG Awards 2021, sezione Reportage Long
Screenings & Awards
19.00
Cinema Astra
“Three Days that Stopped the World”

Proiezione del film finalista ai DIG Awards 2021, sezione Investigative Long
Screenings & Awards
19.15
Cinema Astra
“Tutwiler”

Proiezione del film finalista ai DIG Awards 2021, sezione Reportage Long
Screenings & Awards
20.30
Cinema Astra
“Life is but a dream” di Margherita Pescetti e Pietro Masturzo

Introducono il film gli autori
Screenings & Awards
21.30
Chiesa di San Carlo
Folk songs and soundtracks: Sam Amidon + Guano Padano live

Concerto inedito del cantautore americano e del trio italiano di power folk metropolitano. In modalità silent
Live & Performances
22.30
Cinema Astra
“Giulio Regeni: Buried Facts”

Proiezione del film finalista ai DIG Awards 2021, sezione Investigative Long
Screenings & Awards

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