Dionisi: “pronostico contrario, ma possiamo farcela” (video)
Tradizionalmente il Sassuolo ha sempre giocato gare di livello e portato via punti da San Siro, sia che si trattasse dell’Inter che del Milan. Il fascino del grande stadio ha sempre galvanizzato i neroverdi senza metterli in soggezione. La speranza è quella che anche domenica alle 15 il Sassuolo sfoderi una prestazione di alto livello, con Berardi ancora una volta trascinatore. E’ quanto si è augurato alla vigilia anche il tecnico Dionisi.
“Affrontiamo una delle squadre più forti del campionato – ha detto – se non la più forte in questo momento. Cercheremo di essere all’altezza del Sassuolo degli anni precedenti. Sappiamo che sarà difficile ma non abbiamo nulla da perdere. Secondo me faremo una bella prestazione, perché il Milan ti mette in difficoltà ma ti dà anche la possibilità di esprimerti e noi dovremo essere bravi a farlo. Ci siamo preparati al meglio per questa gara. Sulla carta siamo sfavoriti, ma abbiamo la volontà di ribaltare il pronostico”.
Venerdi è arrivata la buona notizia che è stato accolto il ricorso presentato dal Sassuolo e Frattesi sarà a disposizione ma per Dionisi: “potrebbe essere della partita da subito o in corso”.
Sempre a proposito di formazione, ecco le indicazioni del tecnico. “Ora stiamo cercando di dare continuità ai tre in mezzo, per coprire meglio il campo. Per caratteristiche fisiche, nei centrocampisti non abbiamo tanta struttura e, di conseguenza, grande gamba nel coprire gli spazi. Dovremo stare attenti nelle transizioni e nella costruzione, perché il Milan è molto bravo a ripartire. Quindi il punto di partenza dovrebbe essere il centrocampo a tre, poi non è detto che resti fino alla fine della partita. Abbiamo tanti indisponibili, speravo di recuperare Boga, ma non è così, spero possa esserci dalla prossima. Per Djuricic i tempi sono più lunghi, Goldaniga potrebbe essere della partita mercoledì, ma non ho certezze. Henrique o Harroui pronti per giocare dall’inizio? Assolutamente sì”.
Dionisi torna sulla vittoria con la Juve a Torino. “Non siamo stati bravi a capitalizzare quanto di buono fatto a Torino, perché nessuno si aspettava che il Sassuolo tornasse da lì con i tre punti. Noi ci speravamo, ci alleniamo per fare prestazione sempre, e ci proveremo anche a San Siro, è difficile ma non impossibile. Siamo obbligati a guardare avanti, cercando di non ripetere gli errori fatti nelle gare precedenti”.