Blitz della Polizia al Parco XXII Aprile: bloccati tutti gli accessi. Scattano denunce, espulsioni e fogli di via

 Blitz della Polizia al Parco XXII Aprile: bloccati tutti gli accessi. Scattano denunce, espulsioni e fogli di via

Nuova strategia di intervento al Parco XXII Aprile. Il Questore Burdese ha disposto, per ieri pomeriggio, un intervento massivo nel parco XXII Aprile e nelle aree a ridosso, che ha visto impegnate, contestualmente, una quindicina di pattuglie. Bloccate tutte le vie di accesso e di fuga dall’area verde e garantito il presidio fino a sera.

I servizi, diretti da Commissario della Questura, hanno impegnato pattuglie della Squadra Volante, agenti della Squadra Mobile – Sezione Antidroga e della Polizia Scientifica, supportati da sei equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine provenienti da Reggio Emilia.

Viali e vialetti sono stati setacciati con il concorso di un’unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza.

All’arrivo delle pattuglie c’è stato un fuggifuggi generale, ma tutte le persone sono state fermate da personale sia in divisa che in borghese dislocato sul perimetro dell’area verde.

Un uomo, che aveva tentato di disfarsi della sostanza stupefacente, ingoiandola, verosimilmente due o tre palline di cocaina, è stato subito accompagnato presso nosocomio cittadino.

63 le persone controllate sul posto, 11 gli stranieri accompagnati in Questura, presso il Gabinetto di Polizia Scientifica per il fotosegnalamento e le procedure di identificazione.

Le singole posizioni sono poi state trattate fino a tarda sera dalla Divisione Anticrimine e dall’Ufficio Immigrazione.

Quattro le persone indagate, tre per inosservanza delle norme sugli stranieri e un’altra per violazione del provvedimento sanitario della quarantena domiciliare obbligatoria per positività al Covid 19, essendo stato sorpreso fuori dal proprio domicilio. Sequestrate dosi di stupefacente.

Emessi dal Questore, nei confronti di due cittadini stranieri regolari sul TN, due fogli di via obbligatori della durata di due anni con rimpatrio nella provincia di residenza, rispettivamente Ferrara e Reggio Emilia. Un altro soggetto è stato segnalato alla Prefettura, ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90, per l’adozione dei provvedimenti amministrativi di competenza, in quanto trovato in possesso di sostanza stupefacente per uso personale.

Intanto una pattuglia della Questura ha dato esecuzione al trattenimento disposto dal Questore presso il Centro di rimpatri di Bari, di uno straniero rintracciato in tarda mattinata in via Emilia Centro. Lo stesso, all’atto del controllo, ha cercato di disfarsi dello stupefacente che aveva con sé, tentando di nasconderlo sotto il sedile dell’auto di servizio, subito recuperato.

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