Prosegue il “Seminario permanente di Teoria del diritto e Filosofia pratica”

 Prosegue il “Seminario permanente di Teoria del diritto e Filosofia pratica”

Oggi il tema sarà “Tra giustizia ed efficacia: la filosofia del diritto di Gustav Radbruch”.


(Marina-Lalatta)

Proseguono gli appuntamenti del XXVI ciclo del “Seminario permanente di Teoria del diritto e Filosofia pratica”, coordinato dai Professori Thomas Casadei, Gianluigi Fioriglio, Gianfrancesco Zanetti (che ne è stato il primo ideatore).

Il XXVI ciclo del “Seminario permanente di Teoria del diritto e Filosofia pratica” prosegue con gli incontri che quest’anno hanno per tema comune la “Tra teoria e prassi del diritto: aspetti dell’“efficacia”, a partire da alcuni classici”.

Il Seminario è organizzato con la collaborazione anche dell’Archivio storico-giuridico “Anselmo Cassani” istituito presso il CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità (www.crid.unimore.it) di Unimore, diretto dal Prof. Gianfrancesco Zanetti.

Al centro delle riflessioni, condotte a partire da alcuni volumi e scritti recenti, sarà il concetto di efficacia così come è stato elaborato, nel corso della tradizione giusfilosofica, da alcuni classici quali Giambattista Vico, Santi Romano, Carl Schmitt, Lon Fuller, Gustav Radbruch, Jürgen Habermas.

Oggi mercoledì 4 maggio il tema sarà “Tra giustizia ed efficacia: la filosofia del diritto di Gustav Radbruch”. Gli ospiti, la Professoressa Marina Lalatta Costerbosa (Univ di Bologna), il Prof. Vincenzo Omaggio (Univ. Suor Orsola Benincasa) e il Prof. Gaetano Carlizzi (Univ. Suor Orsola Benincasa), discuteranno a partire anche in questo caso da due recenti opere: G. Radbruch, Diritto e no. Tre scritti, a cura di M. Lalatta Costerbosa, Milano-Udine, Mimesis, 2021 e G. Radbruch, Filosofia del diritto, a cura di V. Omaggio, G. Carlizzi, Milano, Giuffrè, 2021.

Appuntamento dalle ore 12.00, presso l’Aula H.

Tutti i Seminari si svolgeranno in presenza presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, in via San Geminiano 3 a Modena.

Il Comitato scientifico del “Seminario permanente di Teoria del diritto e Filosofia pratica” è composto dal Prof. Thomas Casadei, dal Prof. Gianluigi Fioriglio e dal Prof. Gianfrancesco Zanetti. Il coordinamento scientifico-organizzativo è a cura della Dott.ssa Benedetta Rossi.

Profilo biografico dei relatori e delle relatrici

Andrea Porciello

Professore Ordinario di Filosofia del diritto nell’Università degli studi “Magna Graecia” di Catanzaro, dove insegna Filosofia del diritto e Teoria generale del diritto ed Etica e ambiente, è altresì Presidente del Corso di Laurea in Giurisprudenza.

La sua ricerca ha spaziato dalla teoria del diritto alla bioetica e alla filosofia politica.

Insieme a Massimo La Torre è co-direttore della rivista “Ordines. Per un sapere interdisciplinare sulle istituzioni europee”, ma anche della Collana “Elephas” edita da Mimesis insieme a Marina Lalatta Costerbosa. Ѐ, inoltre, co-direttore della Collana del centro di ricerca sulle “Autonomie territoriali europee – Temistocle Martines” dell’Univ. degli studi Magna Graecia di Catanzaro e componente del Comitato di direzione della rivista “Diacronìa. Rivista di storia della filosofia del diritto”. Ancora è componente del Comitato di direzione della Collana “Prassi sociale e teoria giuridica” diretta da Thomas Casadei e Gianfrancesco Zanetti presso la casa editrice Mucchi, del Comitato scientifico della collana “Filosofi e filosofie del diritto” della casa editrice ETS e della rivista “Discrimen. Rivista di diritto penale”.

Da ultimo è componente del Comitato internazionale scientifico e di referaggio della “Rivista quadrimestrale di diritto dell’ambiente” edita da Giappichelli.

Tra le sue pubblicazioni più recenti: Principi dell’ordine sociale e libertà individuale. Saggio sulla Jurisprudence di Lon L. Fuller (ETS, 2016); Diritto e morale: tre questioni. Scorci critici di teoria del diritto (ETS, 2021) e Filosofia dell’ambiente. Ontologia, etica, diritto (Carocci, 2022).

Marina Lalatta Costerbosa

Professoressa ordinaria di Filosofia del diritto nel Dipartimento di Filosofia e Comunicazione, è approdata alla filosofia del diritto dopo un percorso filosofico-morale (Laurea in Filosofia a Bologna) poi storico-politico (Dottorato a Torino).

Ambiti di ricerca sono il diritto, nelle espressioni più paradossali (nazismo, tortura ecc.), questioni di bioetica, la violenza sui bambini.

Tra le sue pubblicazioni: Ragione e tradizione. Il pensiero giuridico ed etico-politico di Humboldt (Giuffrè 2000); Giustizia come scambio (Boni 2000); Il diritto come ragionamento morale (Rubbettino 2007); La comunità dei diritti (Rubbettino 2008); Una bioetica degli argomenti (Giappichelli 2012); La democrazia assediata (DeriveApprodi 2014); Lo spazio della responsabilità (a cura di, il Mulino 2015); Il silenzio della tortura (DeriveApprodi 2016); Orgoglio e genocidio (DeriveApprodi 2016, con A. Burgio); ¿Legalizar la tortura? Auge y declive del Estado de Derecho (Tirant lo Blanch 2018, con M. La Torre); Il bambino come nemico. L’eccezione humboldtiana (DeriveApprodi 2019).

Più di recente ha curato diverse opere tra cui G. Radbruch, Diritto e no. Tre scritti (Mimesis 2021), primo volume della collana “Elephas” che dirige insieme ad Andrea Porciello.

Gaetano Carlizzi

Docente di Teoria dell’interpretazione e dell’argomentazione giuridica e di Storia del pensiero giuridico moderno e contemporaneo nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ѐ stato anche professore incaricato di Ermeneutica giuridica nell’Università Bocconi di Milano e di Teoria dell’interpretazione giuridica nell’Università Parthenope di Napoli. Ha conseguito l’abilitazione come professore di prima fascia in Filosofia del diritto.

Giudice del Tribunale Militare di Napoli e della Commissione Tributaria Provinciale di Napoli. Già vincitore del concorso per uditore giudiziario ordinario.

Ѐ autore, tra l’altro, di un manuale di teoria dell’interpretazione giuridica (Ermeneutica e interpretazione giuridica, Giappichelli, 2010, con V. Omaggio) e di due monografie sulla prova penale (Libero convincimento e ragionevole dubbio nel processo penale, Bonomo, 2018; La valutazione della prova scientifica, Giuffrè Francis Lefebvre, 2019), nonché di diverse traduzioni di opere dal tedesco (G. Radbruch, Filosofia del diritto, Giuffrè Francis Lefebvre, 2021, con V. Omaggio; AA.VV., L’Ermeneutica giuridica tedesca contemporanea. Antologia, ETS, 2016, con V. Omaggio; S. Meder, Ius non scriptum, ES, 2011; J. Hruschka, La costituzione del caso giuridico, il Mulino, 2009; W. Hassemer, Fattispecie e tipo, ESI, 2007; A. Kaufmann, Analogia e “natura della cosa”, Vivarium, 2003).

Vincenzo Omaggio

Vincenzo Omaggio è professore ordinario di Filosofia del diritto nel Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, di cui è stato preside dal 2011 al 2014. Dirige la rivista “Annali dell’Università Suor Orsola Benincasa”.

Dal 2017 è componente elettivo del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Filosofia del Diritto. Tra i suoi lavori più recenti: Il diritto nello Stato costituzionale (Giappichelli, 2011); Saggi sullo Stato costituzionale (Giappichelli, 2015, II ed. ampliata, 2022); L’ermeneutica giuridica tedesca contemporanea. Antologia (con G. Carlizzi, ETS, 2016; edizione tedesca: Juristische Hermeneutik im 20. Jahrhundert. Eine Anthologie von Grundlagentexten der deutschen Rechtswissenschaft, con S. Meder, G. Carlizzi, C. Sorge, Vandenhoeck & Ruprecht Verlage, 2018); ha tradotto e curato l’opera di Gustav Radbruch, Filosofia del diritto (con G. Carlizzi, Giuffrè, 2021).

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