Dalla Bassa alla montagna, Modena e provincia investita nella serata di giovedi da una violenta perturbazione. Vigili del fuoco impegnati fino a notte. Oggi la conta dei danni tra colture e automobili colpite dalla grandine. Si calcolano circa 60 interventi dei vigili del fuoco. Verso le 20.30 di ieri sera l’ondata di maltempo ha attraversato la provincia da nord a sud, con vento a tratti forte e pioggia, e in alcune zone temporali con fulmini e grandine, di dimensioni modeste, ma di rilievo nella zona di Formigine. Intensa invece la ventilazione, come da allerta meteo emessa sempre nella giornata di ieri dalla protezione civile regionale: a Modena si sono registrate raffiche fino a 92 km orari. Decine le chiamate alla sala operativa del 115, prevalentemente per rami e alberi abbattuti dal vento e caduti in strada, e anche pali divelti. Verso le 3 della notte la situazione è tornata alla normalità. I vigili del fuoco hanno fatto sapere che in totale gli interventi sono stati una sessantina. Si calcolano i danni ma per fortuna non ci sono persone ferite. A Serramazzoni il temporale ha provocato un blackout che nella frazione di Faeto si protratto fino alla mattina.
La perturbazione, come previsto, ha abbassato le temperature: la minima la scorsa notte è stata di 20,9 gradi in piazza Roma e di 17 al campus di ingegneria, dati emessi dall’Osservatorio geofisico di Unimore.