Cri Modena, 135 anni…ma non li dimostra

 Cri Modena, 135 anni…ma non li dimostra

Iniziative per celebrare la ricorrenza

Quest’anno la Croce Rossa di Modena taglia il traguardo importante di 135 anni di attività al servizio delle comunità del territorio di Modena e provincia. Per celebrare questa importante ricorrenza, il Comitato modenese della Croce Rossa Italiana ha programmato, due iniziative, che coinvolgono come sempre alcune delle principali realtà istituzionali pubbliche e private del nostro territorio.

La Cri conclude il 2022 con due eventi, la conferenza annuale di CRI Talk dedicata a “Disagiominorile: pericolo baby gang? Capire –Trattare -Prevenire” e la rassegna “60 artisti modenesi” per la Croce Rossa di Modena

GLI APPUNTAMENTI

22 ottobre

dalle 9 alle 12,30 presso BPER Banca Forum Monzani, via Aristotele 33 a Modena è in programma il CRI Talk-conferenza su “DISAGIO MINORILE: PERICOLO BABY GANG? Capire –Trattare -Prevenire”

Lo scorso anno il Comitato modenese della Croce Rossa Italiana ha inaugurato una serie di conferenze denominata “CRI Talks”, una campagna divulgativa su temidisalute, sicurezza e benessere della persona e della comunità. Quest’anno alcuni esperti tratteranno un tema particolarmente importante per le istituzioni e i cittadini.

Interverranno:-Laura De Fazio, criminologa, docente presso l’Università degli studi di Modena e Reggio E.; Paolo De Pascalis, Psicologo presso l’AUSL di Modena; -Mario Paternoster, Dirigente della Squadra Mobile della Questura di Modena e Gabriella Tomai, Presidente del Tribunale dei Minori di Bologna.

L’incontro sarà moderato da Ettore Tazzioli.

L’obiettivo primario dell’incontro è quellodioffrire un momentodiformazione, riflessione e dialogo con esperti sul tema, attraverso un approccio multidisciplinare cheneanalizzi tutti gli aspetti (statistico,giuridico, psicologico, educativo,riabilitativo). L’incontro può essere utile per comprendere meglio le caratteristiche del fenomeno, e in che misura sia presente sul nostro territorio.

26 novembre-18 dicembre 2022

(inaugurazione il 25 novembre, lotteria finale delle opere il 18 dicembre), presso la sala Ex Cappella del complesso Sant’Agostino di Modena, largo Porta Sant’Agostino 228, Modena

La Mostra “60 artisti modenesi”

Nel corso degli ultimi anni, soprattutto a causa del covid 19, poche sono state le possibilità di organizzare iniziative che mettessero in luce le significative capacità artistiche attualmente presenti sul nostro territorio: per tale ragione nasce questo progetto espositivo reso possibile dalla partnership e sostegno del Comune di Modena (assessorati a Lavori pubblici, legalità, cultura), della Fondazione di Modena, e dell’Istituto Liceo d’arte Venturi di Modena.Sessanta artisti modenesi, pittori, scultori, fotografi, hanno perciò deciso di donare una propria opera che viene esposta alla mostra e successivamente sarà al centro di una lotteria che si svolgerà nella stessa sede espositiva l’ultimo giorno di apertura ovvero il 18 di dicembre alle ore 17. Per partecipare a questa lotteria sono stati stampati 135 biglietti, venduti a 100 euro ciascuno, uno per ogni anno della Croce Rossa di Modena a sessanta dei quali saranno abbinate le 60 opere donate ed esposte. I biglietti possono essere richiesti o prenotati, scrivendo alla mail eventi@crimodena.itoppure telefonando al numero 3398250329.I proventi della vendita dei biglietti sono destinati ad una raccolta fondi percontribuireall’acquisto di un mezzo, del costo di circa 60mila euro, per il trasporto di persone diversamente abili di Modena, in particolare alcuni bambini affetti da gravi patologie invalidanti. Indipendentemente dall’acquisto dei biglietti chiunque voglia fare una donazione per questo scopo può accedere al sito www.crimodena.italla pagina dedicata.

Al progetto espositivo, inoltre, ha aderito l’Istituto d’Arte Liceo Venturi che, quasi proponendo una “mostra nella mostra”, ha assegnato agli allievi il compito di dare forma artistica ai 7 Principi della Croce Rossa (Umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, volontarietà, unità e universalità) producendo 7 opere che troveranno il loro spazio all’interno della rassegna stessa.

Le altre iniziative di quest’anno

Tra le ultime attività che quest’anno sono già state organizzate nella prima metà dell’anno, ricordiamo quella del 7 maggio organizzata in occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezza Luna Rossa quando, in piazza Grande -il sito Unesco patrimonio dell’umanità -sono state presentate le aree di attività della Cri, tra cui i corpi speciali e i corpi ausiliari, tutti coinvolti nella rappresentazione delle differenti specializzazioni che caratterizzano il nostro operato di volontari. Ricordiamo anche Sabato 12 marzo, in occasione della” Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari”, la CRI di Modena ha proposto la campagna di sensibilizzazione “Io non sono un bersaglio”. In piazza Mazzini è stata allestito uno scenario che si verifica centinaia di volte in ogni parte del mondo dove esiste un conflitto armato: è stata simulata una postazione sanitaria assaltata da persone ostili che minacciavano il personale sanitario, una situazione che, purtroppo, oggi non è più limitata agli scenari di guerra, ma è drammaticamente attuale anche in qualsiasi Pronto Soccorso, reparto ospedaliero o studio medico.

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