Nadir Zortea: “Ho scelto Sassuolo perchè qui posso crescere”

 Nadir Zortea: “Ho scelto Sassuolo perchè qui posso crescere”

Esordio da titolare, prestazione da 7 in pagella e vittoria clamorosa contro la propria ex squadra: se Nadir Zortea voleva presentarsi bene con la maglia del Sassuolo, c’è sicuramente riuscito. Ieri il terzino ha parlato della scorsa partita e della sua carriera, durante la presentazione ufficiale in neroverde: “È stato bello sfidare i ragazzi con cui mi allenavo fino a poco tempo fa, ma ora ho addosso la maglia del Sassuolo e volevo vincere a tutti i costi”. Classe ’99, ma idee chiare e tanta voglia di diventare protagonista: “Ho scelto Sassuolo perché questa società ha grande abilità nel migliorare i giovani e, infatti, mi sono trovato subito bene. Il centro sportivo è all’avanguardia e si può migliorare e lavorare bene. Ho delle ambizioni abbastanza importanti, perché la squadra è forte e non merita la classifica che ha, quindi dobbiamo entrare nella parte sinistra della classifica il prima possibile. Dal punto di vista personale, sono qui per fare minutaggio e mettere in pratica quello che ho imparato in sei mesi all’Atalanta. Come obiettivo generale ho il sogno di vestire la maglia della Nazionale e spero che queste partite mi aiutino ad avvicinarmi all’obiettivo”. A Sassuolo, Zortea sta conoscendo i nuovi compagni: “Conoscevo già Frattesi ed Erlic, con Davide ho giocato in Nazionale ed è stato bello ritrovarsi qui. Con Berardi mi sono subito trovato molto bene, perché è tanto tanto forte, basta correre e lui ti mette la palla nei piedi: è stato relativamente semplice trovare un’intesa. Mi sono divertito”.La formazione calcistica di Zortea ha i colori dell’Atalanta: “Crescere lì è stata l’esperienza più formativa che potessi avere: sono arrivato a 14 anni e ti danno anche dei valori fuori dal campo; poi sicuramente c’è professionalità e preparazione”. Da Bergamo si è poi spostato per fare le ossa in prestito: “La prima esperienza è stata alla Cremonese: all’inizio è stato complicato, dovevo abituarmi ai ritmi e alla fisicità, ma poi è stata una bella annata. Alla Salernitana (l’anno successivo, ndr), è stato un percorso incredibile anche perché fino a gennaio la società era in forse, poi con l’arrivo di Nicola e la nuova società abbiamo fatto qualcosa di importantissimo”. In estate Zortea è rientrato a Bergamo: “Ho trovato meno spazio. Il livello della rosa è sicuramente alto e quindi è stato un po’ più complicato, anche perché non essendoci le Coppe non c’era da fare grandissimo turnover, ma mi sento lo stesso migliorato nonostante le poche presenze”.Ora, però c’è da pensare al Sassuolo e alla sfida di Udine: “Domani mi aspetto una gara più complicata della scorsa perché giochiamo in trasferta contro una squadra che sta facendo bene, ha grande fisicità, ma sono fiducioso perché possiamo metterli in difficoltà e sono convinto che porteremo a casa dei punti”

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