Sassuolo-Napoli, serata di gala al Mapei
Giu il cappello, al Mapei arriva il super Napoli, la squadra che detiene record in Italia e in Europa e che ha tracciato ormai un solco sulle avversarie e procede da capolista a una marcia infernale e impossibile per tutte le inseguitrici. Il Sassuolo, che viene da una striscia positiva con una serie di vittorie ( clamorosa quella del Meazza contro il Milan) interrotte dal pareggio di Udine, vuole provare a fare il colpo della vita, ovvero fermare il superNapoli di Spalletti e regalarsi un’altra notte di gloria davanti al proprio pubblico (ma saranno di più i napoletani che arrivano dalla Campania e da tutto il nord Italia).
Le formazioni ufficiali
Sassuolo (4-2-3-1)
47 Consigli; 21 Zortea, 28 Erlic, 44 Ruan Tressoldi, 6 Rogerio; 16 Frattesi, 27 Maxime Lopez; 20 Bajrami, 7 Henrique, 45 Laurientè; 92 Defrel.
A disposizione: 25 Pegolo, 64 Russo, 3 Marchizza, 8 Harroui, 9 Pinamonti, 11 Alvarez, 13 Ferrari, 14 Obiang, 15 Ceide, 17 Muldur, 35 D’Andrea, 42 Thorstvedt. All. Dionisi.
Napoli (4-3-3)
1 Meret; 22 Di Lorenzo, 33 Rrahmani, 3 Kim Min-Jae, 17 Olivera; 99 Anguissa, 68 Lobotka, 7 Elmas; 21 Politano, 9 Osimhen, 77 Kvaratskhelia.
A disposizione: 12 Marfella, 95 Gollini, 4 Demme, 5 Juan Jesus, Mario 6 Rui, 11 Lozano, 18 Simeone, 19 Bereszynski, 20 Zielinski, 23 Zerbin, 31 Zedadka, 55 Ostigard, 70 Gaetano, 91 Ndombele. All. Spalletti
La 23^ giornata di campionato si apre con l’anticipo tra il Napoli capolista che fa visita al Sassuolo di Dionisi. Azzurri reduci da sette successi consecutivi e forti del +15 sulla seconda in classifica. Striscia positiva anche per il Sassuolo che non perde da oltre un mese. Spalletti punta sui titolarissimi nonostante il match di Champions di martedì prossimo, tra le novità soltanto Elmas e Olivera. Tra i padroni di casa, non ce la fa Berardi che parte dalla panchina
Le scelte di Dionisi
Non ce la fa dal primo minuto Berardi che partirà dunque dalla panchina. Al suo posto c’è Bajrami che completa il tridente con Defrel e Laurientè. A centrocampo c’è Maxime Lopez con Frattesi e Matheus Enrique.
