Dionisi: “Avversario ostico, siamo in crescita, ci proveremo” (video)

Il Sassuolo ha cambiato marcia nel momento in cui il calendario si è fatto più complicato: oggi l’avversario non è blasonato come Napoli o Milan, ma il Lecce rappresenta un valido test, considerando che i salentini nel mese di febbraio hanno raccolto 7 punti in tre partite, tra l’altro fermando la Roma allo stadio Via del mare e andando a vincere sul campo dell’Atalanta.
Mister Dionisi in conferenza stampa ha ribadito il concetto. “Non possiamo permetterci di guardare più in là della partita di domani (stasera, ndr), che è una partita difficile contro un avversario che ha vinto a Bergamo contro l’Atalanta, e ci sono state e ci saranno poche squadre che vinceranno là. Questo la dice lunga sull’avversario che affronteremo. Viene da partite in casa fatte bene, ha pareggiato con il Milan, ha vinto con la Lazio. Dovremo avere l’atteggiamento giusto e non è scontato il risultato, anzi tutt’altro. Sappiamo che loro venderanno cara la pelle, noi dovremo fare altrettanto. L’avversario è di valore perché ha delle qualità non comuni in Serie A, comuni nelle squadre che arrivano dalla Serie B – spiega mister Dionisi – Il Lecce ha riportato quelle motivazioni che aveva nella vittoria del campionato anche in Serie A e lo si vede, perché è una squadra che si aiuta, corre, difende tutta insieme. Per certi aspetti noi stiamo diventando come il Lecce, poi abbiamo una qualità che dobbiamo mettere nella partita con l’atteggiamento. Non temo niente, rispettiamo il Lecce sapendo che è un avversario che in questo momento è difficile da affrontare, parlano i risultati, e al tempo stesso dobbiamo essere noi volenterosi di fare la partita giusta”.

Venerdì scorso al Mapei Stadium contro il Napoli per il Sassuolo si è interrotta una striscia di quattro risultati utili consecutivi nella quale i neroverdi hanno raccolto 8 punti, pareggiando a Monza e ad Udine e fermando squadre in lotta per un posto in Champions League come Milan e Atalanta: «Quando pensavamo alle prime partite del calendario del girone di ritorno c’eravamo guardati tutti pensando che fosse un inizio molto difficile – ammette il tecnico toscano – Se siamo stati bravi lo vedremo ora, perché arriva il difficile. Ora dobbiamo cercare di dare valore a quello che abbiamo fatto, che non era scontato”.

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