Bianco: “La partita deve servirci per migliorare. Sappiamo dove dobbiamo ancora lavorare”

 Bianco: “La partita deve servirci per migliorare. Sappiamo dove dobbiamo ancora lavorare”

Paolo Bianco nella sala stampa del Ferraris non può essere soddisfatto del risultato, ma giudica la prestazione, dalla quale trarre insegnamenti in vista del campionato che per i gialli inizia a fine mese in casa con l’Ascoli.

La sconfitta di oggi non credo sia sfortuna. Passare in svantaggio dopo trenta secondi è dura per chiunque in questo stadio contro una squadra di categoria superiore. Abbiamo sofferto tantissimo la loro fisicità, soprattutto nelle palle inattive. Me lo aspettavo, ma non così tanto“.

Ai ragazzi – prosegue Bianco – prima della gara ho detto che avremmo dovuto portare a casa qualcosa di positivo, a prescindere dal risultato. Per loro penso sia stata una partita tosta, difficile. Ci portiamo a casa tante cose. Sappiamo dove dobbiamo lavorare e cosa dobbiamo migliorare. Abbiamo sofferto tanto su tanti errori, singoli e individuali su qualche gol. Ma se la prendiamo nel verso giusto, questa partita ci può dare tanto di positivo“.

Come avevamo preparato la partita contro un attacco come quello del Genoa? L’abbiamo preparata provando ad essere aggressivi e così abbiamo anche fatto il gol, quello di Tremolada. Avevo chiesto un po’ più di palleggio. Se abbassi loro i ritmi, riesci a metterli in difficoltà. Se tieni i loro ritmi, ti ammazzano perché fisicamente sono più forti di noi e avevo chiesto di palleggiare di più nelle riconquista palla. Quando la palla è in gioco per la difesa avversaria, pronti ad aggredirli come è successo nell’occasione del gol di Tremolada“.

Sul prossimo campionato di Serie B: “È un campionato difficile e rispetto agli altri campionati tutte possono stare tra le prime e tra le ultime. È un campionato pieno di insidie. Dopo la partita di oggi è ancora più chiaro dove dobbiamo lavorare e migliorare“. “Abbiamo sofferto la fisicità del Genoa. Ci portiamo a casa tanto”.

Gilardino.

Bene, molto bene, pensando che siamo solo all’inizio c’è grande affinità tra i due. Si cercano molto e c’è la voglia di lavorare insieme e dare supporto alla squadra in maniera totale“.

Lo ha detto Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, ai microfoni di Spormediaset, commentando la prestazione di Retegui e Gudmundsson dopo la vittoria per 4-3 sul Modena in Coppa Italia, in cui il centravanti prelevato dal Tigre via Boca Juniors ha trovato la via della rete dopo appena 32 secondi di gioco.

Altri Articoli che potrebbero interessarti

error: Content is protected !!