Bianco: “Parma una corazzata, ma non è il Real Madrid….”

 Bianco: “Parma una corazzata, ma non è il Real Madrid….”

 

Il tecnico gialloblu. “Conosciamo il valore dell’avversario, ma andiamo per giocarcela, come abbiamo sempre fatto. In questi 15 giorni non ho recuperato giocatori infortunati, ma siamo sulla strada del recupero”

 

Paolo Bianco ha presentato la sfida di Parma senza palesari timori reverenziali. Rispetto sì, per una squadra prima in classifica costruita per vincere, ma la mentalità deve rimanere la stessa di Catanzaro e delle altre trasferte, nelle quali il Modena si è presentato per fare la partita a viso aperto.

Mister, Parma squadra di altra categoria?«È primo meritatamente, non ci sono dubbi. I suoi punti di forza sono tanti che mi ci vorrebbe mezzora per elencarli. Ha molti giocatori di talento e di prospettiva anche per la Serie A, può contare sullo stesso allenatore, che ha già vinto campionati, per il secondo anno consecutivo e questo è importante. Se però guardo la classifica, vedo che facciamo lo stesso campionato, che ci separano pochi punti, quindi ce la possiamo giocare. Insomma, non è il Real Madrid».Quale potrebbe essere un suo punto debole?«Essendo fatto di molti giovani, c’è il rischio di qualche peccato di presunzione».Parma primatista anche nel rendimento delle gara interne, Modena imbattuto in trasferta…«Queste sono le statistiche, comunque in ogni partita io penso di poter vincere 3-0».Con quali armi nel caso specifico?«Le nostre, cioè soprattutto la nostra identità di squadra, che infatti finora abbiamo mantenuto in quasi tutte le partite, con rare eccezioni parziali. Alla squadra quindi chiederò il coraggio di osare, cioè quello che ci ha permesso di fare 22 punti e di vincere su campi difficili».Conferma che durante la sosta non è stato recuperato nessuno degli infortunati?«Purtroppo nessuno, speriamo di farlo per la gara successiva. Come sempre però, nessun alibi, faremo il massimo con quello che abbiamo, anche perché in situazioni analoghe chi ha giocato ha fatto bene. Io e il mio staff quasi ci meravigliamo perché dal 5 luglio i ragazzi non hanno sbagliato un solo allenamento». Come avete sfruttato la sosta?«Ci ha permesso di lavorare sugli errori commessi con la Sampdoria e di preparare al meglio lo scontro col Parma».Tatticamente che partita sarà?«Mi aspetto una gara molto tattica, tra due squadre che sanno stare molto bene in campo, con il Parma che magari ci lascia il pallino del gioco per poi colpirci. Quindi bisognerà evitare di lasciare spazi alle nostre spalle».Tra le assenze, quella di Gerli peserà come contro la Sampdoria?«Gerli manca a prescindere, proprio per il suo valore superiore alla categoria. A Catanzaro è stato sostituito bene». Bonfanti è tornato in gran forma dalla Nazionale.«Ha fatto bene in entrambe le partite. Sta bene e potrebbe partire dall’inizio».Palumbo in diffida e dopo c’è la Reggiana…«Quasi non lo ricordavo e comunque dobbiamo pensare a una partita alla volta, anche se dopo c’è il derby più atteso».Manca un mese al mercato.«Mancano ancora sei partite, sono tante. Vedremo come saremo».

 

Altri Articoli che potrebbero interessarti

error: Content is protected !!