Il Sassuolo crolla nel finale, a Bologna arriva una grave sconfitta (2-4)
Il Sassuolo si inguaia in classifica perdendo il derby di Bologna per 4-2 dopo essere stato per due volte in vantaggio, prima sull’-1-0 poi sul 2-1. Il finale però è stato tremendo, perchè dopo aver controllato la gara fino a 20′ dalla fine i neroverdi sono crollati, sotto i colpi di Ferguson e
. Ora la classifica piange e la zona retrocessione è sempre più vicina. Per il Bologna, invece, il successo nel derby vale l’agancio al quarto posto. Prima del quarto d’ora Skorupski sbaglia e Thorstvedt la sblocca, ma Zirkzee al 24′ riequilibra il punteggio con un tiro deviato da Viti (assegnata autorete dalla Lega Serie A). Gli ospiti tornano in vantaggio con un super gol di Volpato, nella ripresa Fabbian fa 2-2 e Ferguson completa la rimonta. Nel finale Saelemaekers cala il poker e i rossoblù tornano a vincere. In casa Sassuolo serve una svolta immediata, già a partire dalla prossima contro il Torino al Mapei.Il tabellino di Bologna-Sassuolo
Reti: 13′ Thorstvedt (S), 24′ Zirkzee (B), 34′ Volpato (S), 73′ Fabbian (B), 83′ Ferguson (B), 86′ Saelemaekers (B).
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Calafiori, Kristiansen (82′ Lykogiannis); Aebischer (58′ Saelemaekers), Freuler; Fabbian (82′ Moro), Ferguson, Urbansk (58′ Orsolini); Zirkzee. A disposizione: Bagnolini, Ravaglia, Lucumi, Corazza, De Silvestri, Ilic, Odgaard, Karlsson. All. Hugeux (Thiago Motta squalificato).
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Pedersen, Erlic (81′ Tressoldi), Viti, Doig; Lipani (59′ Boloca), Thorstvedt; Volpato (59′ Ceide), Bajrami (68′ Racic), Laurientè; Pinamonti (81′ Mulattieri). A disposizione: Cragno, Pegolo, Missori, Ferrari. All. Dionisi.
Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata. (Assistenti Filippo Meli di Parma e Stefano Alassio di Imperia, quarto ufficiale Marco Monaldi di Macerata. Var e Avar Marco La Penna di Roma 1 e Paolo Mazzoleni di Bergamo.
Ammoniti: Thorstvedt, Aebischer, Boloca, Doig.nni ha, dove è nato e dove vive oggi?
L’analisi di Alexandre Hugeux, vice allenatore del Bologna “Nello staff c’è tanto da fare per tutta la settimana e anche quando si gioca. Che sia io o gli altri collaboratori, proviamo tutti a dare una mano a Thiago perché lui non può fare e vedere tutti. Poi dare una visione diversa permette all’allenatore di bilanciare e fare nel miglior modo possibile. Si fa con tranquillità tutta la serata e così arriviamo a giocare con serenità”.