prevenzione dei tumori della testa e del collo: Modena aderisce alla campagna europea (video)
L’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, mediante i professionisti della S.C. di Otorinolaringoiatria e del PDTA Testa-Collo, insieme alla LILT di Modena e a La Nostra Voce, aderisce alla X edizione della Make Sense Campaign, la Campagna europea di sensibilizzazione alla diagnosi precoce dei tumori testa-collo.
Mercoledì 21 e giovedì 22 settembre dalle 8,30 alle 13,00 il camper della LILT sarà davanti all’ingresso 2 del Policlinico di Modena per effettuare controlli gratuiti di prevenzione.
Per informazioni rivolgersi al numero 059 374217 o alla mail info@legatumori.mo.it.
L’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, mediante i professionisti della S.C. di Otorinolaringoiatria e del PDTA Testa-Collo, insieme alla LILT di Modena e a La Nostra Voce, aderisce alla X edizione della Make Sense Campaign, la Campagna europea di sensibilizzazione alla diagnosi precoce dei tumori testa-collo. Mercoledì 21 e giovedì 22 settembre dalle 8,30 alle 13,00 il camper della LILT sarà davanti all’ingresso 2 del Policlinico di Modena per effettuare controlli gratuiti di prevenzione. Per informazioni rivolgersi al numero 059 374217 o alla mail info@legatumori.mo.it.
Alla giornata aderiscono oltre 20 Paesi europei. In Italia la campagna è coordinata dall’ Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC). Dal 19 al 23 settembre oltre 120 centri, tra realtà pubbliche e private, dislocate sull’intero territorio nazionale, organizzeranno giornate di diagnosi precoce a porte aperte ad accesso libero o su prenotazione, per sottolineare, con un’azione condivisa, l’importanza di una diagnosi rapida.
“Oggi siamo qui per ricordare ancora una volta l’importanza della prevenzione – ha commentato il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, dotto. Claudio Vagnini – come fondamentale alleato delle terapie. Questo vale per tutte le patologie, ma diventa decisivo in quelle più gravi e subdole, come i tumori della testa e del collo. Uno stile di vita sano la massima attenzione ai sintomi sono la pregiudiziale perché le terapie sempre più innovative ottengano la massima efficacia. Per questo motivo abbiamo aderito con entusiasmo a questa giornata: a Modena abbiamo un centro di eccellenza per la cura di queste patologie, con la prevenzione i risultati possono essere ancora migliori.”
“L’Associazione La Nostra Voce e la Lega Italiana Lotta Tumori sono sempre a fianco dei sanitari per promuovere la prevenzione – dichiara il Presidente delle Associazioni Claudio Dugoni – Il cancro, infatti, è una malattia che, se diagnosticata precocemente, può essere sconfitta, ma sono indispensabili i controlli medico-strumentali periodici e uno stile di vita sano”.
Con il termine “tumori della testa e del collo” si intendono i tumori che originano dalle cellule di organi quali: bocca, laringe, faringe, cavità nasali e paranasali, ghiandole salivari. “Il tumore della testa e del collo è il settimo cancro più comune in Europa. Solo nel 2020 in Italia sono state 9.900 le persone a cui è stato diagnosticato un tumore cervico-cefalico e 4.100 quelle decedute per questa malattia. L’organo che viene colpito più frequentemente è la laringe – spiega il prof. Daniele Marchioni, Direttore della S.C. di Otorinolaringoiatria – seguito dal cavo orale e dalla faringe. Importanti fattori di rischio sono il consumo frequente di alcol e tabacco, oltre che l’infezione da HPV. I trattamenti a nostra disposizione che hanno portato la sopravvivenza media a 5 anni nel 60% circa dei casi, hanno la massima efficacia se la malattia viene individuata con anticipo.”
Nonostante l’urgenza del tema e malgrado gli importanti sviluppi nelle tecniche di diagnosi e cura raggiunti nell’ultimo decennio, la consapevolezza sociale dei tumori testa-collo è ancora scarsa con conseguente rischio di ritardo diagnostico. Oltre la metà dei casi giunge infatti alla prima diagnosi con malattia localmente avanzata o già metastatica, e di questi il 60% non sopravvive oltre i 5 anni.
“Nella prevenzione di queste malattie vale la cosiddetta regola di 1 per 3 – precisa il Prof. Francesco Mattioli Medico Otorinolaringoiatra e referente del percorso assistenziale PUNTO Testa-Collo del Policlinico– Se è presente anche solo uno di questi sintomi per tre settimane o più, è necessario rivolgersi al medico: dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca; dolore alla gola; raucedine persistente; dolore e/o difficoltà a deglutire; gonfiore del collo; naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso “La valutazione che svolgeremo domani e giovedì – spiega il Prof. Mattioli – consisterà in un colloquio informativo ed una visita di screening. In caso di necessità il paziente verrà avviato a un percorso di accertamenti di secondo livello”.
Numeri modenesi
All’interno del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) PUNTO Testa-Collo del Policlinico di Modena, attivo sin dal 2010, afferiscono ogni anno circa 250 pazienti con nuova diagnosi di neoplasia maligna del distretto testa-collo. Tra prime visite e controlli oncologici successivi, vi sono un totale di 2900 pazienti inseriti nel percorso. Il punto di forza del PDTA è la modalità multidisciplinare con cui lavorano i professionisti nella gestione del paziente e della sua malattia, in ogni fase del percorso di cura e di follow-up.
Il ruolo delle Associazioni
Lega Italiana Lotta Tumori di Modena e Associazione La Nostra Voce sono da anni in prima fila nella lotta contro il tumore con azioni sul territorio modenese con campagne di prevenzione primaria e secondaria e attività di accoglienza e assistenza ai pazienti e ai loro famigliari. In particolare, Associazione La Nostra Voce, dal 1968, aiuta i pazienti laringectomizzati con servizi di assistenza sia ospedaliera, domiciliare, riabilitazione e affiancamento ai famigliari.